Il prossimo 21 gennaio per la prima volta una squadra italiana adotterà il cosiddetto “dynamic ticket pricing”: in base a determinate variabili, il prezzo del biglietto potrà oscillare fino al 40%
È una vera rivoluzione quella che si appresta a esplodere nel nostro calcio. La Virtus Entella, attualmente all’ottavo posto del campionato di Serie B, è infatti il primo club calcistico italiano a introdurre il prezzo del biglietto variabile (dynamic ticket pricing). Il nuovo sistema, elaborato dalla DynamiTick, società specializzata nel fornire i più avanzati modelli di vendita nel ticketing, sarà introdotto a partire dal match di campionato Virtus Entella-Frosinone, in programma il prossimo sabato 21 gennaio 2017.
L’intesa fra la storica società ligure (è nata nel lontano 1914) e la DynamiTick è stata raggiunta grazie agli sforzi di Wylab, il primo incubatore in Italia attivo nel campo delle tecnologie applicate allo sport. L’algoritmo della DynamiTick terrà conto di numerosi fattori nella modulazione del costo dei biglietti, con un’oscillazione del 40%, e varrà per i tagliandi acquistati presso lo Stadio comunale di Chiavari (in via Aldo Gastaldi 22), nelle rivenditorie autorizzate oppure online, sul sito www.entella.it. Il prezzo varierà non soltanto in base alla squadra avversaria, ma anche in relazione a orario, condizioni metereologiche, l’anticipo con cui si compra il biglietto e la probabilità di assistere a tanti goal.
Ormai da tempo il dynamic ticket pricing si è affermato come una realtà vincente in diversi campi, dal cinema ai voli aerei, passando per i pacchetti vacanze. I complessi algoritmi che stanno dietro alla sua formulazione permettono, al tempo stesso, di incrementare la presenza di utenti e di ridurre i biglietti invenduti. Dal maggio 2016, i cinema che sono ricorsi a questo sistema hanno registrato un aumento del 15% degli spettatori e del 13% del fatturato.
Mentre all’estero tale modalitàha invaso da tempoanchel’industria sportiva, con la società di baseball americana dei San Francisco Giants che, nel 2009, è stata la prima a utilizzare un algoritmo per fissare il prezzo dei biglietti, lo sport del Belpaese era, almeno fino a ora, rimasto a guardare. La sfida raccolta dalla Virtus Entella e dalla DynamiTick è stata quindi di applicare questa innovativa formula anche al calcio di casa nostra. A tale proposito, si è così espresso Federico Quarato, amministratore delegato di DynamiTick: «Siamo orgogliosi di annunciare l’accordo con la Virtus Entella che segna il nostro ingresso nel mondo del calcio. Ci auguriamo che questa partnership possa aprire la strada al rinnovamento del ticketing a tutta l’industria dello sport italiano».
Le immagini: lo stemma della Virtus Entella e una veduta dello Stadio comunale di Chiavari, in provincia di Genova.
Gabriele Bonfiglioli
(LucidaMente, anno XII, n. 133, gennaio 2017)