Qualche consiglio per trascorrere piacevolmente un po’ del tempo durante il quale si sta chiusi in casa mentre fuori piove: ecco a voi The Tangram, MileSound Bass, Schiamazzi, Nevica, Carsico e ancora Salvage
In attesa di calde primavere ed estati che portino via questo inverno uggioso e triste –e non solo per questioni climatiche – proponiamo ai nostri lettori di passare qualche minuto del tempo da trascorrere in casa, mentre fuori fa freddo o viene imposta l’ennesima misura restrittiva, gustando alcuni videoclip tratti da dischi usciti nell’ultimo scorcio del 2021. Ovviamente l’invito è quello di acquistare e ascoltare pure il resto delle opere degli artisti.
Iniziamo col primo album di una band tutta da seguire. Il loro nome è ispirato a un celebre gioco-puzzle rompicapo cinese: The Tangram. Sono abruzzesi, e il titolo del loro disco d’esordio è Cosmic Fruits (ben 15 tracce, prodotte da Irma Records), che raccoglie pure i loro precedenti singoli Awesome, Why, Magical, Crazy e Feel. Gruppo vivace e da (s)ballo, pop, piacevole e arioso, noto anche per la partecipazione a X Factor, compone creativa Groove Music passando dal Soul al Funk. Il videoclip di cui vi consigliamo visione e ascolto è appunto The Magical, coloratissimo di tonalità particolari, come la copertina del loro cd. Divertenti, coinvolgenti, non sai mai quando fanno sul serio, addentrandosi in tematiche interiori, e quando è tutto un gioco.
Dove finisce il sogno e dove comincia la realtà (e viceversa)? È il filo conduttore delle sette tracce di Everything’s Normal (LuciDreams Records), nuovo lavoro di MileSound Bass (Gianluca Suanno, classe 1988, noto sulle scene musicali milanesi dal 2009). Ecco le sue parole: «In questo album ho raccolto le mie esperienze personali di vita all’interno del mondo onirico. Durante un sogno il viaggiatore non sa di dormire. Solo al risveglio può comprendere che quella realtà notturna era un sogno. E se la vita intera fosse un enorme sogno? Cosa succederà quando ci sveglieremo dopo la nostra vita?». Come sonorità la sua musica rigorosamente elettronica può essere inserita nell’ambito della Intelligent Dance Music (IDM) o braindance. Del disco vi segnaliamo il quasi psichedelico videoclip del brano iniziale, il cui titolo è tutto un programma: Are We Still Dreaming?
Di tutt’altro genere è l’ep d’esordio autoprodotto di un “misterioso” cantautore genovese con la collaborazione di Mattia Cominotto e Matteo Zangrandi. Infatti, essendo nella vita quotidiana un medico psichiatra, per garantirsi l’anonimato, si esibisce protetto da una maschera, corredata di piume. Schiamazzi è, allo stesso tempo, il nome d’arte dell’autore e il titolo del disco, che si snoda attraverso i versi di cinque canzoni. Una sorta di piccola antologia di racconti, cinque storie ambientate a Genova, tra il porto e i vicoli, ma senza che i protagonisti si conoscano o si incontrino mai. Cinque vicende che partono dall’approfondimento psicologico e trovano la loro “cura” nell’assunzione di un ironico distacco. Ascoltate quindi il videoclip de Nel furto è la speranza.
Dell’artista del quarto disco-videoclip che vi proponiamo, la nostra rivista si è occupata più volte. Si tratta del produttore, musicista e cantautore Gianluca Lo Presti, in arte Nevica. Col nuovo album intitolato Quanti (sette tracce), autoprodotto, l’artista romagnolo chiude la cosiddetta “trilogia dell’anima” iniziata nel 2016 con Sputnik e proseguita nel 2019 con Tengo (vedi appunto Il viaggio cosmico di Nevica su Quattropuntozero e Nevica, «di noi rimane solo il nostro suono»). Il suo nuovo lavoro è sempre molto intimista e a volte oscuro nei contenuti, e tuttavia luminoso, equilibrato, soffuso di luce. Le tematiche centrali sono la morte, che, però, forse, è soltanto una trasformazione della materia in energia, e la musica come lenimento del dolore, nonché, soprattutto, in grado di trascendere il limite temporale della vita attraverso la perpetuazione artistica dei ricordi. Ascoltate/vedete lo struggente Non so chi sei.
Molto suggestivi sono il bianco e nero nel quale è stato girato il quinto videoclip che vi vogliamo consigliare e la sua ambientazione spazio-temporale. Parliamo di Itaca, prima traccia di Terra/Cielo (Alter Erebus Press & Label), il nuovo lavoro del cantautore torinese Francesco Cavecchi, alias Carsico. Nove brani cantautorali, nei quali melodie delicate accompagnano versi intimi e malinconici, ma anche ribelli e rabbiosi. Sotto l’influenza e il segno di libri, canzoni di protesta, folk e i nostri migliori cantautori dell’epoca d’oro. Infatti, come scrive l’artista nel retro della copertina del proprio cd, «grazie a chi mi ha incrociato, anche solo per un istante, lasciando un segno, a chi è andato troppo presto, ai buoni maestri, alle mani tese di chi c’è sempre, comunque vada». Infine, vi riproponiamo ancora lo splendido Felsina di Salvage, già segnalato su LucidaMente negli scorsi mesi (Un piano solo per Bologna). Buona visione, buon ascolto.
Le immagini: a uso gratuito da pixabay.com.
Edoardo Anziano
(LucidaMente, anno XVII, n. 193, gennaio 2022)