Il nuovo lavoro del giornalista Enzo Laganà si occupa delle vicende della città calabrese nel periodo 1940-1970: “Reggio Calabria dalla guerra alla rivolta”. La presentazione in prima nazionale nella città dello Stretto il prossimo venerdì 16 dicembre, alle ore 17, presso il salone delle conferenze del palazzo della Provincia di piazza Italia
Il giornalista Enzo Laganà, a vent’anni dalla pubblicazione di Reggio bella e gentile, torna a darci un’antologia-album della città calabrese dello Stretto. Reggio Calabria dalla guerra alla rivolta (due volumi editi da AlfaGi per 584 pagine complessive) si preannunzia non soltanto un’altra testimonianza soggettiva di affetto dell’autore per la sua terra, ma anche un documento storico di grande valenza per quanti sono nati negli ultimi settant’anni e soprattutto per le future generazioni.
Il suo lavoro, infatti, comprende il periodo che va dalla guerra alla rivolta del 1970, in pratica un trentennio del quale si conosce poco o nulla, anche per l’inveterata abitudine meridionale di cancellare tutto quello che sa di passato, specialmente se questo ci ricorda momenti poco edificanti della nostra vita. E, in effetti, dal maggio 1943 – quando i reggini conobbero da vicino gli orrori della guerra – fino ai giorni altrettanto drammatici della protesta per il capoluogo, le pagine esaltanti per la città e i suoi abitanti sono state poche, sebbene non siano mancati alcuni aspetti positivi.
Per comporre il mosaico della sua lunga ricerca, Laganà si è avvalso anche di scritti di autori noti, come Corrado Alvaro e Francesco Perri, di personalità di rilievo della comunità locale (da Gaetano Sardiello a Gaetano Cingari, da Ciccio Franco a Giovanni Ferro), di primi cittadini (Diego Andoloro, Piero Battaglia, Italo Falcomatà). E ha intervistato quanti hanno svolto un ruolo importante nella vita cittadina: Vincenzo Panuccio, Demetrio Chirico, Maria Mariotti, e altri ancora. Naturalmente, i 35 capitoli sono corredati da numerosissime immagini, buona parte delle quali inedite.
Il volume sarà presentato a Reggio Calabria venerdì 16 dicembre alle ore 17,00 presso il salone delle conferenze del palazzo della Provincia (in piazza Italia). Con l’autore a parlare – non soltanto del libro – ci saranno il preside dell’Istituto Gullì Alessandro De Santi, la soprintendente archivistico per la Calabria Francesca Tripodi, e l’assessore provinciale alla cultura Edoardo Lamberti Castronuovo. Coordinerà gli interventi il giornalista Tonio Licordari.
Viviana Viviani
(LucidaMente, anno VI, n. 72, dicembre 2011)
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