Inganno, creduloneria popolare o sostegno psicologico (con qualcosa di vero)? Si tratta comunque di pratiche che gli italiani seguono in numero notevole… Come, del resto, hanno fatto alcuni presidenti statunitensi
L’astrologia e i tarocchi continuano a essere molto gettonati nel nostro Paese. Il che non manca di sollevare polemiche, come quelle che hanno visto la rivista MicroMega scagliarsi, proprio di recente, contro i media che danno troppo spazio alla prima, pur ricordando che Galileo Galilei, nella cattedra di matematica esercitata a Padova tra il 1592 e il 1610, la insegnava. Sottolineando allo stesso tempo, però, come Giovanni Keplero non esitasse dal canto suo a definirla «piccola figlia sciocca», ammettendo tuttavia con molto pragmatismo che la «saggia ma molto povera madre», ovvero l’astronomia, non poteva farne a meno per sostentarsi.
Gli italiani sono sempre più appassionati di astrologia e tarocchi
Pochi tra i nostri connazionali possono dire di non aver mai consultato un oroscopo o i tarocchi per conoscere il proprio futuro. Se in tanti affermano che non possono essere veritieri, la stragrande maggioranza di loro aggiunge quel “ma ci credo” che fa la reale differenza. Basta in effetti vedere le statistiche, per capire la realtà. Secondo i dati disponibili ammonterebbe a circa otto miliardi il fatturato annuo di astrologi e cartomanti, nel nostro Paese. E si attesterebbe a circa 30mila il numero dei nostri connazionali che si recano ogni giorno in visita presso questi sedicenti “maghi”, per farsi fare previsioni più o meno accurate su ciò che li attende. Cosa spinge queste persone a farlo?
Il caso Reagan
Il caso più noto di personalità appassionata di astrologia è quello di Ronald Reagan. Il presidente statunitense, infatti, in vista di importanti eventi politici, non perdeva occasione di consultare l’astrologa Joan Ceciel Quigley per avere ragguagli. Del resto, sempre a livello statunitense, anche Theodore e Franklin Delano Roosevelt furono appassionati di questa pseudoscienza. Il motivo di tutto ciò non è difficile da intuire. Alla stragrande maggioranza delle persone non piace vivere senza sapere ciò che potrebbe capitare nel futuro, ovvero teme l’incertezza. Molti sono fanatici del controllo e si trovano a disagio senza poter fare nulla per incardinare la propria esistenza nel senso voluto e quindi ritrovarsi in balia degli eventi. Per queste persone l’ideale è un mondo senza sorprese, forse piatto, ma al tempo stesso sereno. Il modo migliore di favorirlo è proprio quello di consultare i cosiddetti specialisti, ovvero gli astrologi e i cartomanti.
La conferma è sempre possibile
A questo punto la domanda che ci si potrebbe porre è proprio perché questi servizi di astrologia e tarologia, ora fiorenti anche sul web, abbiano così successo. Il motivo è in fondo abbastanza semplice: le previsioni formulate sono talmente vaghe che a posteriori possono essere confermate da eventi il cui esito viene considerato dall’interessato come l’avverarsi della previsione. La vaghezza astrologica non viene percepita in quanto proprio la genericità e l’assenza di un vero contenuto nelle frasi offerte dagli astrologi a supporto delle proprie previsioni possono essere riempite di significati da colui che ascolta e pensa alla propria particolare situazione. Un trucco in fondo semplice, ma molto proficuo.
C. Liliana Picciotto
(LucidaMente 3000, anno XVII, n. 196, aprile 2022)