Per i diritti funerari civili negati ai non cattolici, a cura della rivista “Argo” e dell’Uaar
Allo scopo di promuovere la conoscenza e la frequentazione delle sale del commiato per i funerali civili, la rivista Argo, in collaborazione con l’Uaar (Unione degli atei e degli agnostici razionalisti), ha organizzato un apposito Tour del commiato, che ha già toccato le città di Ancona e Milano. I luoghi per la celebrazione dei funerali laici e di confessioni diverse da quella cattolica diventano così spazi d’incontro pubblico, nei quali conquistare, con le arti, diritti civili negati a chi non è cattolico.
La tappa bolognese del Tour del commiato avrà luogo domenica 25 marzo, alle ore 11,30, nella sala d’attesa del cimitero monumentale della Certosa. In programma: reading & performance del collettivo Argo, interventi di Roberto Grendene (Uaar) e Flavio Favelli (artista, designer della sala d’attesa), presentazione della rivista Argo n.17/Vixi, dedicata alla morte, interventi musicali al pianoforte di Paolo Tarsi. Ingresso libero.
Materiali: evento facebook http://www.facebook.com/events/409896819036643/; Comunicato stampa Argo-Uaar; Funerali civili, sito UAAR; Cerimonie laico-umaniste. sito UAAR. Slideshow dell’inaugurazione della Sala d’Attesa (realizzazione Uaar Bologna (martedì 1 luglio 2008): http://www.flickr.com/photos/28130842@N04/sets/72157606407026867/.
L’immagine: uno splendido esempio di casa funeraria: la Terracielo Funeral Home di Modena, per cerimonie religiose e laiche.
(k.g.)
(LucidaMente, anno VII, n. 75, marzo 2012)