Due operazioni per far evitare al proprio veicolo guasti, rischi di incidenti e… salate sanzioni
I proprietari di un’auto devono sempre verificare con attenzione la condizioni del proprio veicolo, così da non rischiare malfunzionamenti inaspettati o rotture impreviste, per poter guidare con la massima sicurezza per la propria e altrui incolumità e per evitare l’esborso economico dovuto a riparazioni più grandi di quello che poteva essere.
In questo senso, quindi, la manutenzione costante risulta essere fondamentale e può essere effettuata presso le officine che offrono .
Queste due soluzioni, pur essendo nei fatti molto simili per quel che concerne le azioni da intraprendere, si differenziano in particolare per l’obbligatorietà e i tempi entro i quali vanno eseguite.
La differenza tra Tagliando e Revisione dell’auto
Come accennato in precedenza, il tagliando e la revisione vengono spesso confuse tra loro, in quanto entrambe sono riferibili al controllo del corretto funzionamento dell’auto e delle sue componenti.
In realtà, però, esistono sostanziali differenze, che devono essere comprese pienamente onde evitare sanzioni e multe, come nel caso della revisione non effettuata.
Il tagliando è una manutenzione periodica programmata che deve essere effettuata in base alle indicazioni del costruttore dell’auto. Solitamente, il tagliando viene effettuato ogni 10.000-20.000 chilometri o ogni anno, a seconda di quale evento si verifica per primo. In ogni caso, è consigliabile verificare le indicazioni specifiche del costruttore sulla scheda di manutenzione dell’auto e sul libretto. Questa operazione prevede la sostituzione di alcune parti consumabili dell’auto, come l’olio motore, i filtri, le candele, le pastiglie dei freni, le cinghie di distribuzione, ecc. Inoltre, durante il tagliando, vengono controllati molti altri elementi dell’auto, come il sistema frenante, la sospensione, l’impianto elettrico, ecc.
La revisione è invece un controllo tecnico obbligatorio previsto dalla legge. In genere, deve essere effettuata ogni due anni per le auto, mentre in caso di prima revisione il limite è fissato a quattro anni dalla sua immatricolazione. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni a questa regola, ad esempio le auto adibite al trasporto pubblico o le auto con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate devono essere revisionate annualmente.
Questa operazione prevede un controllo tecnico dettagliato dell’auto, con l’obiettivo di verificare la sicurezza dell’auto e il rispetto degli standard di emissione dei gas di scarico, nonché l’ispezione di diverse componenti dell’auto, come i freni, la sospensione, le luci, le cinture di sicurezza, gli pneumatici, etc. Per avere una conoscenza più approfondita sul tema è consigliabile leggere l’articolo su tutto quello che c’è da sapere sulla revisione auto.
Cosa succede se non faccio il tagliando o la revisione?
Il tagliando dell’auto non ha carattere obbligatorio e quindi se non viene effettuato il proprietario del veicolo non incorrerà in nessuna multa o sanzione, ma chiaramente si aumenta il rischio di malfunzionamenti o problemi di varia natura che possono comprometterne l’uso e la nostra sicurezza.
Discorso differente per quanto riguarda la revisione che, come detto, è obbligatoria per legge e se non viene effettuata entro i termini prestabiliti, citati nel precedente paragrafo, scatta la sanzione amministrativa sotto forma di una multa il cui ammontare parte da un minimo di 173 euro a un massimo di 694 euro. Qualora si venisse fermati più volte in assenza di revisione aggiornata, l’ammontare viene raddoppiato. Inoltre, si rischia il fermo amministrativo o il sequestro dell’auto e la perdita di punti patente.
Per questo è sempre consigliabile tenere sotto controllo le scadenze, così da essere in regola con una spesa moderata ed evitare i seri problemi di cui sopra.
Il costo della revisione è infatti di circa 55 euro se viene eseguita presso la Motorizzazione civile, mentre è di circa 79 euro se la richiediamo alle officine abilitate a rilasciare il certificato.
Le immagini: a uso gratuito da pixabay.com e da pexels.com (autori Călin Răzvan e Mike Bird).
Emilio Lonardo
(LucidaMente 3000, anno XVIII, n. 211, luglio 2023)