Presso la sezione universitaria dell’Anpi di Bologna, proiezione di film di giovani registi su alcuni inediti episodi partigiani
La nuova sezione universitaria dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) è stata aperta da poco più di un mese e già inaugura un breve ciclo di film sulla resistenza partigiana in Italia. Nella rassegna, della durata di tre sole serate, vengono raccontati esempi di lotta partigiana poco conosciuti.
Le proiezioni si tengono di giovedì, a partire dalle ore 20, nell’aula 1 della Facoltà di Scienze politiche, situata in Strada Maggiore 45 a Bologna. Le visioni, iniziate il 23 febbraio con il film Memorie di Vittoria Giunti (partigiana e prima donna sindaco eletta in Sicilia) di e con Gaetano Alessi, proseguiranno l’8 marzo con il film Bandite (la storia delle resistenza armata sostenuta dalle donne combattenti dal 1943 al 1945) di Giuditta Pellegrini, per finire il 22 marzo con Operazione Radium (racconto in stile noir di uno degli episodi meno noti della resistenza borghese, condotto nell’ospedale Sant’Orsola dal dottor Gian Giuseppe Palmieri che nascose il radium cercato dai nazisti) di Alessandro Cavazza. La rassegna sarà costituita da materiale documentario quasi inedito e vi sarà la viva partecipazione degli autori dei filmati. Anche in queste occasioni, come di consueto, è possibile iscriversi o rinnovare la tessera all’Anpi.
Per maggiori informazioni: http://www.anpi-anppia-bo.it/.
Silvia Patini
(LucidaMente, anno VII, n. 75, marzo 2012)