L’esordio solista del batterista romano ha preso forma, ed ecco “Space pocket shapes”
Da poche settimane è uscito l’ep autoprodotto Space pocket shapes, primo disco targato Sergio Tentella, il batterista del duo Elephantides. Un approdo conseguito dopo diverse esperienze nel settore, cominciando dallo studio presso il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma, fino agli ingaggi in qualità di turnista per svariati artisti del mondo dei talent show (Diego Buongiorno, Rossana Casale, Gio Evan ed Elisa Sciolla).
La passione per la batteria, coltivata sin dall’età preadolescenziale, l’ha condotto a condividere il palco con personaggi anche al di fuori del panorama nazionale, del calibro, per esempio, di Jon Hopkins. Così, nel 2020, ecco l’esordio da solista del musicista romano. Un lavoro minimale le cui “forme tascabili” (i brani) che lo compongono sono: Space, Pocket shapes e Moon dancing. Ad aprire la raccolta troviamo un componimento dall’andamento sincopato, nel quale ogni strumento ha un ruolo ben definito all’interno della costruzione del ritmo. Particolari volti a creare nell’ascoltatore una sensazione di continua sorpresa. Il secondo, invece, dà il nome all’album e presenta venature elettro-funk accompagnate da una batteria completamente acustica e da accenti irregolari.
Si tratta di un brano arricchito da un videoclip concepito e realizzato dallo stesso Tentella. Qui, le diverse, piccole sagome variopinte dell’autore riprodotte sullo schermo vanno piano piano a unirsi in un vortice ipnotico e strumentalmente magnetico. Infine, l’ultima traccia, forse la più fruibile, è costituita da una base solidamente cadenzata, dove si alternano synth e percussioni, mentre poco a poco trovano spazio sonorità e temi ambient. Un “viaggio musicale” di 12 minuti abbondanti che, per essere realizzato, ha spinto l’artista a percorrere le numerose composizioni possibili. Un’esplorazione paragonabile a una missione spaziale, proprio come suggeriscono due dei tre titoli dell’ep. Un sentiero fatto di scoperte che passano per differenti generi/tappe: techno, elettronica e funk.
Le immagini: la copertina di Space pocket shapes e foto del musicista Sergio Tentella.
Arianna Mazzanti
(LucidaMente 3000, anno XVI, n. 181, gennaio 2021)