Rassegna a cura di Lela Djokic che ha raccolto una trentina di opere tra bronzi, marmi, gessi, bassorilievi in legno e terracotte dei più significativi scultori a cavallo tra Otto e Novecento
Menzioniamo la Bagnante di Alfredo Biagini, la “castigatissima figura bronzea” che aveva suscitato l’interesse di Ugo Nebbia alla Biennale di Venezia del 1924. Di straordinaria importanza è anche la Donna che si fa la treccia (1920) di Libero Andreotti, opera del nuovo corso post-parigino nel quale lo scultore toscano recupera i valori della classicità italiana da Pisano a Canova.
Tra i bronzi, lo Zampognaro del romano Camillo Innocenti e un’opera orientalista del milanese Leonardo Bazzaro mentre tra le sculture di fine Ottocento ricordiamo: Venere e Cupido di Ettore Ximenes, Il kimono di Giovanni Battista Amendola, e Amazzone a cavallo di Paolo Troubetzkoy. Ad opera di Edoardo Gioja il bassorilievo ligneo La Ridda dei pesci (1897), eseguito per la sala da pranzo liberty del villino Manzi di Roma.
Dello scultore bresciano Angelo Zanelli si espone una coppa in bronzo con fregio figurato (1911) proveniente da una storica collezione romana. Dello stesso periodo sono una piccola Bagnante in bronzo di Amleto Cataldi, la figura femminile in gesso di Arturo Martini e il grande disegno (Idillio pastorale) dello scultore dalmata Ivan Mestrovic.
Di Filippo Cifariello si espone I coniugi Pinto, gesso eseguito nel 1919 durante la breve fase simbolista della scultore pugliese. Sono invece di gusto Neoclassico le due teste in marmo di Nicolò D’Antino. Il Cavallo in bronzo di Publio Morbiducci è uno dei modelli per la Quadriga del Palazzo dei Congressi di Roma. Tra gli scultori vissuti a Roma all’inizio del Novecento, si espongono il faentino Ercole Drei, il veneto Attilio Torresini e il triestino Attilio Selva, mentre è del ligure Giovanni Prini la testa di bimbo.
La mostra è ospitata all’interno della Nuova Galleria Campo dei Fiori, in via di Monserrato, 30 a Roma.
Orari: dal lunedì al sabato dalle 10.30 alle 13.30, dalle 16.30 alle 19.30. Chiuso lunedì mattina e festivi.
Fanno eccezione le seguenti giornate festive:
Giovedì 8 dicembre: dalle 10.30 alle 13.30, dalle 16.30 alle 19.30
Domenica 18 dicembre: dalle 10.30 alle 13.30, dalle 16.30 alle 19.30
Sabato 24 e 31 dicembre: dalle 10.30 alle 13.30
ingresso libero
Per ulteriori informazioni
06.68804621 – 338.5005483
info@nuovagalleriacampodeifiori.it – www.nuovagalleriacampodeifiori.it