È in corso di svolgimento presso la Galleria comunale d’arte contemporanea del comune friulano la mostra “La materia del colore, ovvero di cosa parliamo quando parliamo del colore”, che vede protagoniste quattro firme contemporanee
A Monfalcone, in provincia di Gorizia, ha preso il via la mostra La materia del colore, ovvero di cosa parliamo quando parliamo del colore: fino al 23 febbraio 2014, presso la Galleria d’arte contemporanea del comune friulano (piazza Cavour 44), sarà possibile ammirare le opere di quattro autori provenienti da varie parti d’Italia, che affrontano in maniera diversa l’espressione cromatica del linguaggio pittorico. L’iniziativa è curata da Diego A. Collovini, anche autore del catalogo illustrativo della rassegna.
Loris Agosto, Enrico Bertelli, Michele De Luca e Manlio Onorato − attivi rispettivamente a Udine, Livorno, Roma e Vicenza − sono gli artisti che, con differenti tipologie di intervento, si confrontano riflettendo su possibili sviluppi figurativi, prestando particolare attenzione al colore e alla luce. Quattro pittori, quattro percorsi individuali tracciati attraverso l’intensità cromatica e l’espressività della superficie; la struttura e la materia si stringono, infatti, alle tinte, in un legame imprescindibile, liberando energia mentre si dipinge e si crea una personalizzata fenomenologia. L’arte iconica è un linguaggio capace di rinnovarsi costruendo un dialogo con altre forme comunicative e, per questo, si evolve continuamente. Le seguenti definizioni descrivono i quattro protagonisti della mostra: «superficie come luogo della pittura», «pittura come nuova identità della superficie», «colore come trasparenza» e «superficie come forma dipinta».
Si va dalle atmosfere rarefatte delle sfumature pastello di Onorato, che elabora ambienti ovattati e quasi onirici, alla densità della materia dai forti caratteri cromatici di Agosto, stesa con la tecnica del dripping. Tipica dell’action painting americana di Jackson Pollock, essa consiste nello sgocciolamento di smalti o vernici sulla tela stesa per terra, attraverso mani, pennelli o contenitori bucati. Ci si imbatte poi nell’incidenza tridimensionale delle spaziature luminose di De Luca, che esaltano volumi e contorni tramite vibrazioni di luce su superfici multimateriche; infine, vi sono le coperture dell’atto pittorico con altri piani trasparenti da parte di Bertelli, una forma d’arte dinamica che tende a precludere ulteriori inserimenti manuali.
La mostra, a ingresso libero, è visitabile fino al 23 febbraio 2014 presso la Galleria comunale d’arte contemporanea di Monfalcone (Gorizia), in piazza Cavour 44, e rispetterà i seguenti orari: mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 16,00 alle 19,00; sabato e domenica dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 19,00. Per ulteriori informazioni, rivolgersi all’Ufficio attività teatrali ed espositive, via Ceriani 12, a Monfalcone; tel.: 0481.494383/358. Si possono inoltre consultare i siti www.comune.monfalcone.go.it e www.turismofvg.it.
Le immagini: Frangenti (2010, acrilico su tela, cm 90x122) di Michele De Luca (Pitelli, 1954); Colore in musica (2011, olio su tela, cm 50x70) di Manlio Onorato (Castel Morrone, 1951).
Maria Daniela Zavaroni
(LucidaMente, anno IX, n. 98, febbraio 2014)