Presentazione in Emilia del libro “Vaticano rapace” (Marsilio Editori) dello studioso. Un documentato dossier-saggio di fatti e numeri
Gli italiani sanno di versare, pur non volendolo, circa 50 euro a testa all’anno alla Chiesa cattolica (vale a dire almeno 3 miliardi)? E che dire delle esenzioni imu-ici? O delle attività finanziarie dell’Istituto opere di religione (Ior), sospettato di riciclaggio e più volte coinvolto in clamorosi scandali, fra i quali “l’affare Sindona” e il crac del Banco Ambrosiano, funestati anche da morti “misteriose”?
Di questo e molto altro ancora tratta il nuovo libro dello storico Massimo Teodori, in vendita in tutte le migliori librerie. Il suo titolo è di per sé significativo: Vaticano rapace. Lo scandaloso finanziamento dell’Italia alla Chiesa (Marsilio editori, pp. 176, € 13,00). Tutto ha origine coi Patti lateranensi firmati da Mussolini nel 1929, inseriti nella Costituzione del 1948 per volontà di Pio XII e Togliatti, e rinnovati nel 1984. Un parassitismo del Vaticano nei confronti dello Stato che Teodori, con il rigore documentario dello storico e la passione civile del laico, smaschera dimostrando i meccanismi occulti di quello che definisce un «esproprio milionario» e attaccando al cuore i privilegi ecclesiastici.
Non si tratta solo di un salasso nei conti pubblici tanto più grave in tempi di crisi, con una gran parte degli italiani che non si ritrovano più un euro in tasca e che non ricevono alcun aiuto dallo Stato. I soldi che vanno alla Chiesa, così come i finanziamenti ai partiti politici, determinano un intreccio perverso tra società, affari e politica che avvelena sia la religione che il tessuto democratico. Forse le dimissioni di Benedetto XVI hanno rappresentato il segno dell’insopportabilità anche all’interno Chiesa nei confronti di tale situazione. D’altro canto, il successo del Movimento 5 stelle alle recenti elezioni politiche ha sconvolto la tradizionale rincorsa della politica ai cattolici. Tuttavia, la separazione tra Stato e Chiesa, cardine delle moderne democrazie liberali, in Italia diviene ogni giorno più esile, con gravi conseguenze culturali, morali e civili.
Vaticano rapace sarà presentato in Emilia: – Venerdì 6 settembre 2013, alle ore 18,30, a Bologna, presso la libreria Coop Ambasciatori (via Orefici): Luigi Pedrazzi dialoga con Massimo Teodori; coordina Pierluigi Senatore, direttore di Radio Bruno; – Sabato 7 settembre 2013, alle ore 11,15, a Reggio Emilia, presso la libreria All’Arco, (via Emilia): Incontro con l’autore; coordina Andrea Mastrangelo, vicedirettore della Gazzetta di Reggio;– Sabato 7 settembre 2013, alle ore 18,30, a Reggio Emilia, presso Festareggio, sala Vittorio Cerami: Laicità dello Stato e pluralismo religioso, con Stefano Allievi e Massimo Teodori.
(n.m.)
(LucidaMente, anno VIII, n. 93, settembre 2013)