Secondo il Rapporto Legambiente & “Il Sole 24 Ore”, le città che si collocano ai primi posti quanto a ecosostenibilità sono Trento, Reggio Emilia e Mantova
L’Italia è pronta davvero per diventare più green? La transizione ecologica è uno dei pilastri dell’ormai celebre Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) ed è direttrice decisiva di investimenti per il futuro del nostro Paese. L’obiettivo è chiaro: città a impatto zero attraverso processi rispettosi dell’ambiente e delle diversità.
Il tema è caldissimo, le discussioni e le dichiarazioni sul tema sono spesso sulle prime pagine dei giornali e costituiscono un argomento di tendenza sui social: per questo motivo VIVI energia ha scelto di fotografare la situazione del nostro Paese per poi tratteggiare la città green del futuro. Ad oggi solo poche eccellenze possono vantare strutture e circuiti all’avanguardia, come dimostra l’infografica L’Italia è un posto al green?. Questa riproduce il Rapporto Legambiente & Il Sole 24 Ore, che premia le migliori città italiane in termini di ecosostenibilità. Trento, Reggio Emilia e Mantova sono sul podio: da quest’ultima, ad esempio, parte l’autostrada verde più lunga d’Italia, ben 43,5 km di ciclabile; Reggio Emilia è la prima città nostrana per percorsi su due ruote e a Trento la raccolta differenziata raggiunge l’83% dei rifiuti raccolti.
Ma come sarà la città del futuro, green ed ecostenibile? Dall’ottimizzazione dei consumi idrici all’efficientamento degli edifici, senza dimenticare l’aumento del verde urbano e passando per la raccolta differenziata e la diminuzione del tasso di motorizzazione: le direttrici da seguire sono tracciate e chiare. La sfida è lanciata, l’Italia sarà sempre più un posto al green?
Emilio Lonardo
(LucidaMente, anno XVII, n. 195, marzo 2022)