Alex Savelli, fondatore dei Pelican Milk, e Ivano Zanotti, batterista di Loredana Bertè e Ligabue, per la prima volta in un disco insieme: “Italian Kidd”, prodotto da Radici Music Records
«Questo album è diventato un festival, uno di quei momenti di aggregazione e condivisione a cui purtroppo non siamo più abituati». Italian Kidd, uscito a maggio 2021 per Radici Music Records, è un «disco-festival», così lo definiscono gli autori Alex Savelli e Ivano Zanotti, una sorta di istantanea collettiva di un periodo difficile ma che, al contempo, ha stimolato alle sfide, alla resistenza culturale, alla creatività.
«C’è una foto nel libretto – proseguono Savelli e Zanotti – che raffigura questo periodo storico: barchette ormeggiate al tramonto. Crediamo che si sentano così molti artisti e musicisti che aspettano di poter riprendere il largo». Un album rock impegnato, che vede la collaborazione di ben undici cantanti diversi, uno per ciascun brano. E che mette insieme due dei maggiori artisti italiani della scena rock: i già citati Alex Savelli – polistrumentista e produttore, fondatore dei Pelican Milk –, che ha collaborato con big del calibro di Francesco Guccini e Eddie Kramer, e Ivano Zanotti, tra i più acclamati batteristi del Belpaese degli ultimi anni, direttore musicale di Loredana Bertè e musicista dal vivo per Ligabue. Il loro primo lavoro insieme, Italian Kidd appunto, ha uno stile rock tutto italiano ma con evidenti influenze anglosassoni. I brani sono tutti firmati da Savelli e «sono stati scritti dopo avere conosciuto Ivano e pensando di suonarli insieme a lui. Per questo ho voluto coinvolgerlo nella produzione e nei mixaggi; il lavoro di ognuno è stato assolutamente determinante per la riuscita del disco».
Le undici voci dell’album compongono un mosaico che dà un’ottima impressione sullo stato di salute del rock italiano, come sottolineano gli stessi Alex e Ivano: «Il rock in Italia sta bene ma non sembra importare a molti che, ormai da tempo, hanno deciso di rinchiudere questo genere in pochi comodi stereotipi. Abbiamo tanti talenti in Italia che meritano più luce e che potrebbero fare la felicità di tanti ascoltatori se solo potessero raggiungerli. Siamo stati felici di offrire un contesto per esprimersi a tanti amici e talenti; dietro ogni cantante c’è almeno una band, almeno un progetto… ci sono tanti sogni. Sono già nate altre collaborazioni dopo Italian Kidd con gli ospiti e questo forse è il senso più profondo di questa produzione».
Le immagini: la copertina del disco Italian Kidd; gli autori Alex Savelli e Ivano Zanotti.
Edoardo Anziano
(LucidaMente 3000, anno XVI, n. 187, luglio 2021)