Da Filippide alle Olimpiadi moderne… Ma, soprattutto, competizioni aperte a tutti: ecco un prezioso calendario degli eventi programmati in tutto il nostro continente
Dalla prima maratona dell’Età contemporanea, svoltasi nel 1896 ad Atene, sono passati molti anni. Infatti, la prima edizione di questo evento si è tenuta in concomitanza con l’Olimpiade dei tempi moderni celebrata nello stesso anno. L’evento aveva una forte valenza simbolica: intendeva infatti rievocare l’impresadi Filippide, il quale nel 490 a.C. corse dalla città di Maratona all’Acropoli di Atene per comunicare la vittoria sulle truppe persiane.
La lunghezza della maratona, però, non è sempre stata di 42 chilometri. Inizialmente i chilometri da percorrere erano 40 e sono stati estesi a 42,195 nel 1921. Inoltre, alle prime edizioni le donne non potevano partecipare: queste hanno potuto iniziare a correre la maratona soltanto nel 1984, quasi 100 anni dopo la prima Olimpiade. Fin dall’inizio dei giochi olimpici è tradizione che la maratona maschile sia l’evento di chiusura, infatti viene spesso disputata poche ora prima della cerimonia conclusivadei giochi, con arrivo all’interno dello stadio olimpico. Ai giorni d’oggi, a seconda della città che ospita i giochi olimpici, si chiude nei più importanti punti della città in questione, come nel caso di Londra (2012) e Roma (1960). Ma la maratona non è soltanto un evento che si tiene all’interno del calendario olimpico. Sono infatti centinaia le maratone e mezze maratone (ma anche le diverse tipologie di corse cittadine) che si svolgono ogni anno in tutto il mondo. A questi eventi s’iscrivono sia i maratoneti professionisti sia gli amatori che si sono allenati duramente per arrivare a partecipare e, chissà, magari anche tagliare il traguardo.
Come si può immaginare, correre a una maratona non è certo un gioco da ragazzi. Bisogna infatti sottostare a un rigido programma fisico di allenamento e dieta. Infatti, la gara può rivelarsi estremamente pericolosa per coloro che non sono preparati. In tal caso non sono pochi gli episodi di persone che si sono sentite male, oppure addirittura morte a causa di disidratazione e problemi cardiaci. È importante ricordare che nelle prime edizioni della maratona il regolamento proibiva i punti di ristoro, rendendo il tutto ancora più estremo. Fortunatamente al giorno d’oggi questo è cambiato, ma la preparazione resta ancora il punto più fondamentale. Gli allenamenti dei maratoneti, sia amatori che non, sono infatti molto intensi e vanno da almeno 32 chilometri di corsa fino a un tetto di 65 km alla settimana.
Ecco una guida alle maratone e mezze maratone d’Europa: tutti gli eventi podistici da non perdere. La primavera e l’estate sono le stagioni in cui si tengono la maggior parte di eventi podistici in tutta Europa. Infatti, il nostro continente è famoso per la varietà di paesaggi unici, come altipiani, colline e pianure. Per questo motivo, e anche per il suo clima mite, si presta perfettamente allo sport della corsa outdoor, che ogni anno appassiona migliaia e migliaia di persone. Aumentano di continuole persone che iniziano a praticare jogging per tenersi in forma in previsione dell’estate e che poi si riscoprono corridori, sempre più interessati nelle corse amatoriali o addirittura mezze maratone e maratone. Questo, ovviamente, dopo un duro allenamento che permetterà loro di arrivare a partecipare con dignità! Per aiutare i più inesperti a capire a quali maratone e mezze maratone iscriversi in tutta Europa, o anche per dare ai più esperti una lista di maratone da consultare, Shopalike ha realizzato l’infografica che trovate a destra (cliccarvi sopra più volte). Essa raccoglie il mese di svolgimento, il prezzo d’iscrizione e il record stabilito nelle diverse manifestazioni. In modo tale da non perdersi neanche un evento nel caso si sia grandi appassionati di corsa e non si veda l’ora di mettersi alla prova.
Fonte infografica: Shopalike.
sara spimpolo
(LucidaMente, anno XIII, n. 149, maggio 2018)