Il nuovo romanzo dello scrittore è un thriller-horror dalle suggestive e inquietanti atmosfere
«La Cattedrale del Male è un romanzo composito, in cui, per così dire, in un recinto splatter molto soft e comunque non adatto a tutti, sono racchiusi altri generi letterari, come il noir, il giallo e quella giusta nota psicologica che serve a dare spessore ai personaggi […]. Un romanzo a tinte fosche, in cui si è guidati dalla consapevolezza che dal Male, quello vero con la lettera maiuscola, non se ne esce facilmente, ma sempre e solo con dolore e, forse, con la morte o con segni profondi, come capita all’ispettore Miller, il vero protagonista di questa avvincente storia».
Un thriller dai forti toni horror
È con queste parole che Rocco Barbalinardo parla del romanzo La Cattedrale del Male (pp. 200, € 18,99) di Giannicola Nicoletti nella prefazione all’opera. Un thriller non adatto a tutti, morboso e inquietante, in cui sono dipinte con grande maestria delle scene vivide e di forte impatto emotivo, e nel quale viene narrata una storia avvincente e ricca di colpi di scena, che non può mai annoiare.
È un thriller a sfondo horror in cui confluiscono tanti elementi che, mescolati sapientemente, danno vita a una vicenda oscura che parla di satanismo, condizionamento mentale e, soprattutto, del Male che proviene dall’animo umano, forse il più terribile. È anche una storia che parla di vendetta. Benché non sia quasi mai di natura positiva, il sentimento di disperata rivalsa narrato in quest’opera sembra pressoché necessario, perché conseguenza di una violenza inconcepibile che deve meritare una punizione esemplare, e che deve essere ripagato con la stessa moneta: il sangue.
È normale chiedersi, nel corso della narrazione, se ci sia un confine entro cui la vendetta sia legittima; è ciò che accade quando conosciamo la sfortunata storia di Johnny e Amelia, incastrati in un gioco macabro da cui escono letteralmente a pezzi.
Il difficile compito dell’ispettore Arthur Miller
Mentre si trova nei pressi della cattedrale del villaggio in cui lavora, Johnny vede qualcosa che non doveva venire alla luce, e da quel momento inizia una caccia all’uomo dagli esiti sconvolgenti in cui sono coinvolti un finto prete, una setta satanica e un gruppo di persone senza scrupoli.
Come affermato dal prefatore dell’opera, non è Johnny ma è l’ispettore Arthur Miller il vero protagonista della vicenda: un uomo tutto d’un pezzo, pronto a qualsiasi sacrificio pur di aiutare il suo alleato. E per portare giustizia dove ormai vi è solo sofferenza, devastazione e atti contro natura, dalla cui vista, se mai avrà la fortuna di sopravvivere, nessuno potrà mai guarire.
Contatti
https://www.instagram.com/giannicola_nicoletti/
https://www.facebook.com/giannicola.nicoletti
Link di vendita online
https://www.amazon.it/Cattedrale-del-Male-Giannicola-Nicoletti/dp/B0BKYHMFMK
Emilio Lonardo
(LucidaMente 3000, anno XVIII, n. 211, luglio 2023)