La creativa band siciliana presenta il proprio album d’esordio “Surfin’ Gaza” (Malintenti Dichi) presso il Locomotiv Club di via Serlio
Si ascolti Yuk. Un brano facile o difficile? Orecchiabile o sofisticato? Carezzevole o intricato? È la magia del techno pop. In questo caso del techno pop degli Omosumo e del loro album d’esordio Surfin’ Gaza (prodotto da Malintenti Dischi).
Gli Omosumo sono tre brillanti e originali musicisti palermitani: Angelo Sicurella (voce graffiante e sperimentatore sonoro), Roberto Cammarata (chitarra) e Antonio Di Martino (basso). Nati artisticamente nel 2012, il loro primo Ep è stato Ci proveremo a non farci male, contenente quattro tracce, al quale ha fatto seguito Remixes. Ora tornano più maturi ed “elettronici” che mai con nove “pezzi” nei quali risuonano reminescenze teutoniche stile Kraftwerk o Tangerine Dream.
Tre curiosità. Tempo fa, durante i loro concerti, gli Omosumo erano soliti suonare all’interno di un enorme acquario di plastica, trascinando così il pubblico in una sorprendente esperienza psichedelica. Il titolo del nuovo disco, come chiariscono gli stessi musicisti, «è un chiaro riferimento a quello che accadeva fino a poco tempo fa sulle coste della controversa e dolorosa striscia di Gaza, dove palestinesi e israeliani si ritrovavano insieme per surfare su di un mare che appariva incredibilmente lontano da guerre, scontri di territorio e violenza quotidiana». Infine, la loro illuminante dichiarazione d’intenti: «L’unica volontà che avevamo sulla scrittura era quella di fare un disco che per primi noi avremmo voluto mettere sul piatto, in ascolto, a casa nostra».
I bolognesi amanti della buona musica certamente non perderanno l’occasione di ammirarli mercoledì 19 novembre, dalle 22,30, presso il Locomotiv Club (via Sebastiano Serlio 22). Prima della presentazione dal vivo di Surfin’ Gaza, si potranno ascoltare anche i Quakers & Mormons, il side project di Paolo “Maolo” Torreggiani, e una band selezionata dalla piattaforma Musing Show, partner dell’evento.
Ingresso: 5 euro per chi è in possesso della tessera Aics (8 euro). Per ulteriori informazioni: info@locomotivclub.it; tel. 3480833345.
(a.c.)
(LucidaMente, anno IX, n. 107, novembre 2014)