Qualche consiglio per gli appassionati, per fare il punto sui film protagonisti dei primi mesi del 2020 in attesa di poter tornare al cinema
Come avrete notato, ormai ci siamo affezionati al mondo della settima arte e, nonostante le avversità, continuiamo a seguirne gli sviluppi con accurato interesse. Naturalmente, dopo il Dpcm (Decreto del presidente del Consiglio dei ministri) dell’8 marzo scorso, tutti abbiamo rinunciato al piacere dell’acquistare i biglietti per sederci sulle poltrone dei cinema.
Chi, poco prima del lockdown, era invece riuscito a seguire la propria passione non potrà dimenticare che tra i lungometraggi distribuiti c’era Cattive acque di Todd Haynes (conosciuto per aver diretto Carol). Il film narra le peripezie dell’avvocato statunitense Robert Billot (interpretato da Mark Ruffalo) e della sua reale battaglia contro la Dupont, azienda di prodotti chimici responsabile dell’inquinamento idrico a Parkersburg (Virginia). Una vicenda dalla forza travolgente che ricorda il caso di Erin Brockovich. Proseguendo con la nostra rassegna pre-emergenza sanitaria, dal 2 marzo era possibile vedere (ma ormai solo per pochi giorni) l’innovativo documentario sulla Grande guerra They shall not grow old. Per sempre giovani, opera di Peter Jackson. Il regista neozelandese ha montato e dato colore a immagini in bianco e nero del tempo, accompagnandole con delle testimonianze audio di ex soldati britannici.
Per quanto concerne, invece, le produzioni che hanno cancellato l’appuntamento in sala, la possibilità delle piattaforme di streaming è stata la scialuppa di salvataggio più sfruttata. Caso lampante è Bombshell. La voce dello scandalo, la cui uscita era programmata per il 26 marzo ma, a causa dell’emergenza Covid-19, è slittata direttamente al 17 aprile su Amazon Prime Video. La pellicola di Jay Roach può contare su un cast femminile stellare: Nicole Kidman, Margot Robbie e Charlize Theron. Tutte e tre vestono i panni di donne alle dipendenze dell’amministratore delegato dell’americana FoxTv, Roger Ailes, noto ormai per la sua a dir poco discutibile condotta.
Altri esempi di proiezioni cancellate sono Emma, The Hunt, Trolls word tour e L’uomo invisibile, disponibili dalla seconda metà di marzo su Infinity, Sky Primafila Premiere e altri servizi di video on demand. Nel mese passato, c’era grande attesa per The lighthouse e per i suoi performers Willem Dafoe e Robert Pattinson. Coloro che lo guarderanno su Apple TV o Chili avranno la fortuna di penetrare in un’atmosfera dark accentuata da un suggestivo black and white, frutto della mente creativa di Robert Eggers. Gli abbonamenti o il noleggio online, però, non sono stati i soli mezzi in gioco. Infatti, avvalendosi dei propri canali social, la Cineteca di Bologna – insieme ad altri enti – ha diffuso e condiviso contenuti per tutti gli appassionati, come l’appuntamento settimanale Consigli per giovani cinefili al tempo del coronavirus oppure la rubrica giornaliera di suggerimenti Fuori cinema | Film in TV (ma da vedere). Ancora, attraverso la première di Favolacce, il 26 maggio la Cineteca ha preso parte all’iniziativa #iorestoinsala, un circuito in cui sono coinvolti diversi cinema del territorio nazionale, tutti connessi tra loro sul web.
Assolutamente da citare è la piattaforma digitale MioCinema, volta a sostenere i luoghi di proiezione cittadini. Per questa ragione, approdati sul sito con l’intenzione di registrarsi, oltre a inserire l’indirizzo e-mail, si procede dichiarando la propria città, il Cap e si seleziona il cinema preferito (per il capoluogo dell’Emilia-Romagna, tra le opzioni, si trovano l’Europa, l’Odeon, il Rialto o il Roma D’Essai). In tal modo si possono comprare le prime visioni, i film d’autore e i contenuti originali (disponibili per trenta giorni dal momento dell’acquisto), mentre in aggiunta è possibile ottenere persino promozioni esclusive. Da quanto si è potuto constatare, nonostante il periodo di blocco il pubblico ha avuto e ha molteplici alternative e offerte per continuare a godersi i prodotti dell’industria cinematografica. Intanto, ci auguriamo di poter riprendere presto a frequentare fisicamente le sale (nel rispetto delle regole e adottando le dovute precauzioni), perché ci sono ancora moltissime opere che attendono questo momento, due su tutte: Tenet, del visionario Christopher Nolan, e Capone, con uno strepitoso Tom Hardy.
Le immagini: una sala cinematografica deserta, in attesa della sospirata riapertura; locandine rispettivamente di Bombshell e Favolacce.
Arianna Mazzanti
(LucidaMente, anno XV, n. 174, giugno 2020)