L’amore, l’amicizia e il Bologna Fc sono alcuni degli argomenti del romanzo che verrà presentato al Parco Nord, nel capoluogo emiliano
Sabato 21 settembre 2024, alle ore 21, verrà presentato Due destini, il nuovo libro di Marco Tarozzi, omonimo dello scrittore e giornalista bolognese autore di svariate opere. L’evento si terrà presso la libreria Spazio Coop Alleanza 3.0 allestita al Parco Nord di Bologna, nell’ambito della Festa provinciale de l’Unità 2024. Dal palco l’attore Giovanni Tormene leggerà i brani più significativi della storia e, in qualche modo, saremo presenti anche noi: a dialogare con l’autore sarà infatti la nostra pluridecennale redattrice Emanuela Susmel. Durante la serata sarà possibile acquistare una copia cartacea del libro, con la dedica di Tarozzi.
I protagonisti della storia
Zoe e Samuele, due ventenni dei giorni nostri, sono i protagonisti indiscussi del libro: le loro vicende – anche individuali – si intrecciano fino all’anno 2064. Un’epoca, questa, che sarà il prodotto di sviluppi ignoti a tutti noi, ora come ora: eppure l’autore, con immaginazione ed estro, ha ipotizzato come sarà il futuro di entrambi.
Non mancano poi personaggi secondari o, meglio, che appaiono inizialmente secondari ma che – si scoprirà – hanno il potere di cambiare il corso della storia di Zoe e Samuele.
La narrazione ha poi una rilevante coprotagonista: Bologna, intesa come la città conosciuta per le due torri, per i suoi portici, per l’università più longeva del mondo. Ma anche per la squadra di calcio, il Bologna Fc 1909, i cui colori sono nettamente riconoscibili sulla copertina del volume: le vicende dei suoi campionati alcune volte costituiscono il sottofondo alla storia dei personaggi, altre, invece, divengono esse stesse protagoniste di rilievo.
La musica “made in Bo” come sottofondo della trama
Scorrendo l’evolversi degli eventi narrati il lettore può talvolta farsi trasportare dalle note dei brani musicali – tutti rigorosamente di autori bolognesi – che si intervallano nel testo. Dopo una scelta accurata fra la rosa delle eccellenze canore del capoluogo emiliano, Tarozzi ha infatti inserito citazioni delle canzoni di Luca Carboni, Cesare Cremonini, Andrea Mingardi e Gianni Morandi.
Inoltre, quale silenziosa voce narrante del futuro dei protagonisti – che il lettore può liberamente immaginare –, irrompe l’indimenticabile testo di Lucio Dalla L’anno che verrà, colonna sonora di ogni post partita allo stadio Renato Dall’Ara.
La vicenda si snoda in quattro epoche
Due destini si snoda lungo quattro epoche susseguenti, tutte riferite a Zoe e a Samuele: Giovinezza, Virilità, Maturità e Vecchiaia. In altre parole, il libro rappresenta l’esistenza di entrambi, dall’adolescenza alla vecchiaia, passando per l’età adulta e conclusasi – con L’anno che verrà – nel futuro.
Il testo affronta svariate tematiche riconducibili all’amore, all’amicizia e al Bologna Calcio. Innanzitutto c’è la storia sentimentale – quella che fa sentire “le farfalle nello stomaco” – tra Zoe e Samuele. Non manca poi la sempre attuale questione sociale della violenza sulle donne, sapientemente cucita addosso a uno dei personaggi fondamentali per conferire alla trama una svolta imprevedibile. Presente anche la tematica della capacità umana di reagire diversamente, e anche inaspettatamente, a seguito di determinati comportamenti subiti.
La vicenda si tinge più volte di giallo: inattesi risvolti che si risolvono soltanto alla fine suscitano nei lettori la curiosità di sapere quali saranno le conclusioni.
Ad arricchire la trama, poi, un viaggio in luoghi lontanissimi: per la precisione in Nuova Zelanda, descritta dall’autore con minuzia di particolari che danno la sensazione al lettore di trovarsi lì di persona.
L’amicizia, tema fondamentale del romanzo
Con l’ausilio di alcuni personaggi, viene poi trattata l’importanza dell’amicizia, valore del quale l’autore parlerà sul palco durante la presentazione del libro. Un tema complesso che viene tratteggiato oltre ogni limite, come dovrebbe essere anche nella vita reale: l’amico vero sa capire quand’è il momento di intervenire, per stare accanto e confortare, senza chiedere nulla in cambio, arrivando a percorrere insieme un’avventura perfino dall’altra parte del mondo.
In questo contesto, viene infine rivissuta la meravigliosa “cavalcata” del Bologna Calcio nello scorso campionato 2024 di serie A, culminata con l’ammissione alla Champions League 2024-25.
Chi è Marco Tarozzi
Due destini, inizialmente self published dall’autore su Amazon e ora in corso di pubblicazione con una nota casa editrice bolognese, non è l’unico romanzo scritto da Tarozzi. Nel 2006 egli ha infatti pubblicato Ho visto in sogno l’ottavo scudetto, con Libri di Sport.
Classe 1968 e di professione impiegato, da lungo tempo la scrittura è la sua passione, oltre ovviamente quella per il calcio, con particolare riferimento al Bologna Fc 1909, tanto da essersi fatto conoscere quale “Marco il Raccontatore” durante le sue dirette dallo stadio Dall’Ara di Bologna, ma anche in alcune importanti trasferte dello scorso campionato di calcio di serie A.
Le dirette di Quelli che… la curva Bulgarelli e 2 Fisso-Storie di trasferte e passione sono andate in onda sulla pagina Facebook di 1000 Cuori Rossoblu nonché su Radiabo.
Sul palco anche il ricordo della strage del 2 agosto 1980
Approfittando di una citazione nell’opera, da parte dell’autore, del libro Matricola 4030. Per non dimenticare, della scrittrice e giornalista bolognese Emanuela Susmel, la presentazione sarà anche l’occasione per un ricordo collettivo: quello della tragedia che scosse l’intera città di Bologna, l’ordigno fatto esplodere alla stazione ferroviaria il 2 agosto 1980 alle ore 10,25. Atto terroristico che uccise 85 persone e ne ferì 200.
In particolare, verranno rievocate “le gesta” del bus 37 e del suo coraggioso conducente, Agide Melloni, che trasportò instancabilmente le vittime dal luogo della strage all’obitorio. Al riguardo verranno appunto letti dall’autrice alcuni brani del libro-memoria Matricola 4030. Per non dimenticare.
Le immagini: la copertina del romanzo Due destini, la locandina della presentazione e un’immagine dell’autore Marco Tarozzi.
Maria Daniela Zavaroni
(Pensieri divergenti. Libero blog indipendente e non allineato)