Di solitudine da pandemia e altro parla l’album “Saudade” (etichetta Glory Hole Records) del trio romano
Il termine portoghese saudade viene tradotto in italiano con “nostalgia”, non rendendogli completamente giustizia: la saudade, infatti, indica piuttosto il vuoto che si prova per la mancanza di qualcosa, unito al desiderio impellente di agire per poter tornare in determinati luoghi, rivedere persone, rivivere certe sensazioni…
Si tratta di un sentimento complesso quanto poetico, e il gruppo romano Oremèta ha provato a volgerlo in musica nel loro ultimo album, intitolato proprio Saudade (etichetta Glory Hole Records). La band è composta da tre elementi: Dario, Chiara Pisa e Giulio Gaigher. Dario ha trascorso gli ultimi anni come nomade e artista di strada, suonando l’armonica blues in giro per varie città: i suoi appunti sono diventati i testi di Saudade. Chiara Pisa invece è attrice, insegnante di teatro e performer; lei e Dario sono le voci del gruppo. Infine, Giulio Gaigher è batterista e produttore musicale. Vivendo nello stesso condominio, a Ostia Lido, durante i primi mesi di lockdown i tre si sono trovati a condividere ogni momento del giorno e della notte, ed è in questa irreale quotidianità che sono nati i brani del loro primo album. Come hanno dichiarato i tre artisti, «suonare e comporre è stato un modo per continuare a sentirsi vivi».
Oltre agli appunti di strada raccolti da Dario, nell’album sono presenti vecchie lettere di amici e di amori lontani, le lotte sociali di Roma e gli artisti di strada: Saudade costituisce un ottimo riassunto dell’essenza della band Oremèta. Tuttavia, il leitmotiv che permea l’opera intera è il tema del lockdown e le riflessioni che ha scaturito in Chiara, Dario e Giulio. Saudade è composto da dieci brani per una durata totale di circa 30 minuti. Due pezzi particolarmente toccanti sono Quarantena e Se alle sei, entrambi riferiti al lungo lockdown dello scorso anno: in particolare, la conversazione di Chiara Pisa con la propria nonna, inserita in apertura di Quarantena, riporta a galla i ricordi di quei mesi di distanziamento coatto che abbiamo dovuto affrontare, facendo venire un piccolo nodo alla gola. È possibile ascoltare Saudade su SoundCloud e Spotify.
Le immagini: l’album e i componenti del gruppo Oremèta.
Isabella Parutto
(LucidaMente 3000, anno XVI, n. 183, marzo 2021)