Vantaggi, fruitori e differenze tra i due istituti giuridici a tutela dei beni di famiglia
Il fondo patrimoniale è uno strumento giuridico che permette di destinare determinati beni al soddisfacimento dei bisogni della famiglia. In sostanza, si crea un patrimonio vincolato, protetto dalle azioni dei creditori per debiti contratti per scopi estranei alla vita familiare. Le caratteristiche principali di questo strumento sono, quindi, la tutela dei bisogni della famiglia (abitazione, sostentamento, istruzione dei figli).
Il fondo patrimoniale può essere costituito da entrambi i coniugi, da uno solo o anche da un terzo, con l’accettazione dell’altro coniuge; possono essere inseriti beni immobili, mobili registrati e titoli di credito nominativi. Solitamente è legato alla durata del matrimonio, ma può prolungarsi in presenza di figli minori fino al loro raggiungimento della maggiore età.
Quali sono i vantaggi
Quali sono i vantaggi di un fondo patrimoniale di questo genere? Schematizzando si può parlare di:
- Tutela del patrimonio familiare: protegge i beni dai creditori personali.
- Stabilità economica: garantisce un’adeguata protezione economica per la famiglia.
- Pianificazione successoria: può essere utilizzato anche come strumento di pianificazione successoria.
Cos’è il fondo fiduciario vivente (trust)
Il fondo fiduciario vivente (trust) è uno strumento più flessibile e complesso rispetto al fondo patrimoniale. Consiste nella trasmissione di beni da un soggetto (disponente) a un altro (trustee) affinché li amministri nell’interesse di uno o più beneficiari. Le caratteristiche principali sono:
- Flessibilità: può essere modellato in base alle esigenze specifiche del disponente.
- Confidenzialità: l’identità dei beneficiari può essere mantenuta riservata.
- Pianificazione successoria: offre strumenti avanzati per la pianificazione patrimoniale e successoria.
- Tutela del patrimonio: può essere utilizzato per proteggere il patrimonio da eventuali contestazioni o per ottimizzare il passaggio generazionale.
Differenze tra fondo patrimoniale e trust
A questo punto diventa fondamentale capire le differenze tra i due strumenti: parlando di scopo, il fondo patrimoniale tutela i bisogni familiari mentre il trust è più orientato a protezione e gestione del patrimonio, oltre che alla pianificazione successoria. Il primo è uno strumento meno flessibile e più semplice, mentre il trust è più complesso.
Per quanto riguarda i beni in oggetto, il fondo patrimoniale è limitato a determinate categorie mentre il trust può comprendere qualsiasi tipo di bene o diritto; la durata è legata al matrimonio o alla presenza di figli minori nel caso del fondo patrimoniale, per il trust viene determinata in modo del tutto soggettivo dal disponente.
Quale scegliere
Su quale orientarsi? La scelta tra fondo patrimoniale e trust dipende da diverse variabili quali obiettivi, complessità del patrimonio, giurisdizione (dato che le normative sui trust variano a seconda del paese), costi.
Sia il fondo patrimoniale che il trust sono strumenti validi per la tutela e la gestione del patrimonio: la scelta dell’uno o dell’altro dipende dalle esigenze e dalle caratteristiche personali di ciascun caso.
Le immagini: a uso gratuito da Pexels (autori: Emma Bauso; Trung Nguyen; Sora Shimazaki).
c.l.p.
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