Presso la Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, presentazione del libro “Storia dei diritti dell’uomo” (Laterza) di Vincenzo Ferrone. Con l’autore, interverranno Franco Motta, Walter Tega e il nostro direttore, Rino Tripodi
Come sarebbero oggi l’Europa e l’Occidente se non vi fosse stato l’Illuminismo? E come vi vivrebbero i propri cittadini? Ad esempio, stato e chiese, politica e religioni sarebbero separati come negli ordinamenti attuali? Ancora: può esistere il diritto alla felicità?
In effetti, siamo soliti dare per scontati, universali, giammai a rischio, molteplici e variegati diritti umani e civili (per non dire di quelli politici e sociali) che per di più, col tempo, si sono via via allargati, fino a includere anche quelli delle estreme minoranze e dei “diversi”. Ma non sempre è stato così e non è certo che lo sarà in futuro. Oggi vediamo che una buona fetta della popolazione terrestre, oltre a non usufruirne, sembra rigettare alcuni principi quali la libertà, la democrazia, l’uguaglianza uomo-donna, la tolleranza culturale, ecc. Ecco, allora, che l’ideale di una libertà sempre maggiore, coinvolgente, inclusiva, in espansione, si mostra nel proprio aspetto di laboratorio, di progetto incompiuto e in eterno divenire.
Di questo e altro si parlerà a Bologna martedì 10 marzo, alle ore 18, presso la Biblioteca comunale dell’Archiginnasio (piazza Galvani 1). L’occasione sarà costituita dalla presentazione di un libro – freschissimo di stampa e giunto già alla seconda edizione – sul contributo fondamentale offerto dall’Illuminismo alla costruzione della nostra civiltà. Si tratta di Storia dei diritti dell’uomo (Laterza, Roma-Bari, 20152, pp. 554, € 45,00) di Vincenzo Ferrone, ordinario di Storia moderna presso l’Università di Torino. Insieme all’autore interverranno Walter Tega, storico della filosofia dell’Università di Bologna, Rino Tripodi, direttore della rivista on line LucidaMente. A introdurre sarà Franco Motta, sempre dell’Università di Torino.
Le immagini: la copertina del libro e l’autore, Vincenzo Ferrone.
(a.c.)
(LucidaMente, anno X, n. 111, marzo 2015)