Alcuni preziosi consigli su contenuti, argomenti, forma da adottare, chiarezza del linguaggio, link
Imparare a scrivere testi web oriented non è cosa da poco, occorre esperienza e un’adeguata tecnica da applicare. A questi due elementi occorre aggiungere una dose di creatività e di adattabilità. Il lavoro del copywriter digitale non è semplice, bisogna adeguarsi a tempi spesso molto stringenti, individuare lo stile giusto per i contenuti, adattarsi agli strumenti a disposizione e a un pubblico di riferimento (target) molto vario.
Il ruolo dei contenuti sul web
L’importanza dei contenuti web oriented ce la può spiegare solamente chi li produce. A questo proposito ci siamo interfacciati proprio con un’agenzia web di Roma, che affida al proprio reparto di web marketing la scrittura di testi in ottica SEO come strumento di crescita graduale del sito.
Con i giusti contenuti, il sito web non solo cresce, ma attrae anche il target giusto. Vogliamo quindi soffermarci sui fattori più importanti da considerare quando si scrive per il web, basandoci sul metodo consolidato dai copywriter dell’azienda romana 2open.
La scelta dell’argomento
Non è tanto “come” scrivere, ma “cosa” scrivere. In questa delicata fase, occorre riflettere attentamente sullo scopo dell’articolo che si deve scrivere. Si tratta di un contenuto per il proprio sito web o quello di un cliente? Si tratta di un articolo da pubblicare online per aumentare le visite sul sito?
Per poter realizzare contenuti efficaci e di qualità, bisogna tenere presente l’obiettivo del nostro scritto, questo perché occorre scrivere in funzione del target di riferimento; ma non solo, è molto importante adattare il testo anche al tipo di spazio online che andrà a ospitare l’articolo (lo stile informale dei contenuti di un blog sul fai da te è molto diverso dallo stile asciutto e autorevole di un articolo destinato a una testata giornalistica).
La scelta delle keyword che generano maggiore traffico circa l’argomento da trattare può essere di grande aiuto. In questo caso, lo scopo è individuare quello che i lettori cercano, ovvero le chiavi di ricerca che gli utenti digitano su Google quando inseguono informazioni su un determinato argomento. Creare dei testi che rispondano alle domande degli utenti è un ottimo metodo per realizzare contenuti di qualità caratterizzati da un reale valore informativo per i lettori.
La struttura del testo
Una volta individuato l’argomento, occorre organizzare il testo in modo adeguato, massimizzandone la leggibilità. Questo si traduce nella suddivisione del contenuto in tre parti indispensabili: l’introduzione, lo svolgimento e la conclusione.
L’introduzione
L’introduzione di un testo è una delle parti più delicate, specialmente se consideriamo che un utente dedica in media pochissimi secondi alla valutazione di un testo online. La difficoltà sta quindi nel cercare di incuriosire l’utente sfruttando solo le parole iniziali del testo.
Lo svolgimento
Durante lo svolgimento del testo, si possono invece ampliare i concetti espressi nell’incipit, fornendo informazioni esaustive ai lettori. Per evitare di andare fuori focus e di produrre contenuti non pertinenti all’argomento, si consiglia fortemente di creare una mappa concettuale che favorisca la scrittura.
La conclusione
Nella parte finale del testo si possono inserire le conclusioni, ovvero ciò che vorremo rimanesse impresso nella mente del lettore. La conclusione può quindi includere i concetti chiave del testo che devono suscitare nell’utente una sorta di call to action, incoraggiandoli a compiere un’azione, ad esempio lasciare un commento, condividere un post, richiedere un contatto all’autore del pezzo, ecc.
Il tono da adottare
Ad ogni contesto corrisponde un tono comunicativo appropriato. Un blogger comunicherà i suoi contenuti più efficacemente se lo stile sarà informale e personale. Per i testi destinati alle pagine di atterraggio di un sito web, sarà invece più opportuno mantenere un tono neutrale che non scada in formalismi: per presentare al pubblico i propri servizi, è preferibile utilizzare il “noi” al posto di un elenco di servizi esposti in modo formale e distaccato.
Inoltre, un elemento importante nella comunicazione sul web è la coerenza: lo stile e la persona che si adottano sono elementi che non devono variare in tutto l’articolo.
La fase di documentazione
Una comunicazione efficace, convincente e completa non può prescindere da un’attenta documentazione dell’argomento che si vuole trattare. Per padroneggiare l’argomento bisogna conoscerlo profondamente. Questo significa dedicare del tempo allo studio del tema trattato, per apprenderne il gergo e i termini tecnici.
La redazione di contenuti chiari e scorrevoli
Scrivere per il web è molto diverso dallo scrivere su carta, bisogna tenere in considerazione fattori come la stanchezza che la lettura su schermo può generare. Da questa criticità emerge l’importanza di uno scritto semplice, trasparente e comprensibile anche quando si affrontano gli argomenti più difficili. Meglio l’utilizzo di periodi brevi, di verbi in forma attiva e non passiva, di paragrafi opportunamente suddivisi, di elenchi puntati e di uno stile sintetico privo di troppi giri di parole e ripetizioni.
Il ruolo dei collegamenti ipertestuali
L’inserimento dei link all’interno del testo è utile se fatto con criterio. È possibile, ad esempio, citare le fonti delle informazioni che stiamo fornendo segnalando al lettore la possibilità di consultare quel contenuto. I link vanno contestualizzati all’interno del discorso e devono essere caratterizzati da anchor text pertinenti ai contenuti cui i collegamenti rimandano.
Elena Giuntoli
(LucidaMente, anno XIV, n. 166, ottobre 2019)