Ci avviamo verso la “fase 2”: ecco i suggerimenti per farsi trovare pronti per riprendere a uscire di casa in macchina
L’emergenza sanitaria Covid-19 ha obbligato l’Italia intera a fermarsi. Tra restrizioni e divieti, la maggior parte delle famiglie è costretta a stare in casa e a limitare allo stretto necessario gli spostamenti, sicché anche molte vetture sono a riposo forzato in garage o in strada.
Attenzione però a non sottovalutare questo periodo di inattività, potenzialmente molto dannoso per i mezzi a quattro ruote. Dalla batteria ai freni, le parti da tenere sotto controllo sono diverse; per questo automobile.it ha fornito una serie di consigli per la corretta manutenzione della vettura così da essere pronti a ripartire senza alcun problema dopo lo stop coronavirus. È arrivato il momento di rispolverare la cassetta degli attrezzi e trasformare quello della cura dell’auto in una sorta di hobby. In fondo si tratta di piccole attenzioni che si rivelano però fondamentali per preservare l’efficienza dell’automobile. Il primo elemento a cui prestare attenzione è la batteria: un lungo periodo di inattività può infatti andare a intaccare la riserva di carica. Bisogna assicurarsi che non ci sia la presenza di assorbimenti che possano scaricarla, anche piccoli accessori rimasti inseriti possono infatti causare problemi.
È infine molto discutibile il classico consiglio di staccare la batteria; le auto più recenti potrebbero avere problemi legati agli impianti di elettronica. Più semplici da curare, ma altrettanto importanti, sono gli pneumatici: qui il problema è la possibile deformazione, visto che il peso della vettura ferma sullo stesso punto dello pneumatico potrebbe farlo ovalizzare. Altri problemi sono infine legati all’impianto frenante – i dischi potrebbero sviluppare ruggine superficiale e le pasticche potrebbero aderire ad esso – e alla carrozzeria: in questo caso i nemici principali sono alberi e resina. Ecco le attenzioni grazie alle quali si potrà preparare la propria automobile a ripartire per la tanto attesa fase due.
Arianna Mazzanti
(LucidaMente, anno XV, n. 172, aprile 2020 – supplemento LM EXTRA n. 37, Speciale Coronavirus2)