Presa di posizione del sindacato degli universitari di Bologna contro le dichiarazioni del prorettore Nicoletti
La dichiarazione del prorettore agli studenti Roberto Nicoletti, secondo la quale «i numeri programmati in ateneo sono destinati a crescere per garantire maggior qualità della didattica» è una dichiarazione grave. Come Sindacato degli universitari non smetteremo di esprimerci contrariamente a certe posizioni vecchie e circoscritte da parte di figure determinanti della nostra Alma Mater.
Se esiste un problema di qualità della didattica, e siamo d’accordo che esista, la colpa non è della natura pubblica dell’università. Il problema è piuttosto da imputare al fatto che lo svolgimento della didattica, con tutti quelli che sono i suoi strumenti frontali, i ricevimenti, i tutorati, le pratiche, la maggior parte delle volte non è espressione di continuità e passione da parte dei docenti in quello che dovrebbe essere il loro mestiere di trasmissione della cultura. La colpa non è mai solo dei “troppi studenti”: per noi l’ideale di università pubblica di massa e di qualità non può essere abbandonato.
Francesca Spinosi – Sindacato degli universitari – Bologna
(LucidaMente, anno VII, n. 80, agosto 2012)