Parcheggiare in aeroporto? Ecco come farlo preparandosi per non correre alcun rischio
Il parcheggio, si sa, è pur sempre un’arte. Per giunta una di quelle che richiede conoscenze e dedizione: parcheggiare in aeroporto in una maniera professionale, quasi sicura, non è affatto semplice. Per giunta, quando bisogna prendere dei voli a degli orari abbastanza particolari, sorgono i problemi relativi al parcheggio.
Le occasioni imprevedibili, difatti, rischiano di causare diverse difficoltà nel parcheggio: una situazione di quelle a cui bisogna prepararsi. Come? Beh, basta seguire alcuni piccoli consigli.
1) Scegli un buon parcheggio
I parcheggi in aeroporto spesso sono davvero tanti, tant’è che puoi usufruire di una vasta gamma di scelta. Per esempio, ci sono i parcheggi coperti e quelli scoperti: puoi scegliere in base alla durata della tua fermata nell’aeroporto. Ovviamente, se ti fermi per più di qualche ora, dovresti prendere in considerazione l’idea di parcheggiare in un parcheggio coperto.
A questi si aggiunge una vasta gamma di parcheggi custoditi e di quelli non custoditi. Anche in questo caso potresti scegliere la soluzione migliore in base alla durata della tua permanenza nell’aeroporto. Se fosse così, però, la scelta sarebbe anche abbastanza semplice, ma ci sono i parcheggi a soste rapide, quelli con i posti auto vicinissimi al terminal e così via. Prima di prendere posto in un qualsiasi parcheggio faresti bene a informarti, in modo da scegliere la soluzione migliore per lasciare l’automobile.
2) Prenotazione sul posto Vs Prenotazione on-line
Hai presente quella spiacevole situazione quando ti presenti nel tuo parcheggio ideale, ma tutti i posti sono occupati? Ecco, per evitare che questo accada faresti bene a prenotare on-line. Al giorno d’oggi la stragrande maggioranza dei parcheggi includono una possibilità di questo genere e tutti i parcheggi hanno un sito dove reperire tutte le informazioni relative ai parcheggi presso l’aeroporto.
Dunque, potrai stare completamente tranquillo, senza preoccuparti di tutto ciò che potrebbe accadere: il posto non potrà essere riservato da nessun altro, motivo per cui avresti sicuramente un posto nel tuo parcheggio ideale una volta arrivato sul posto. E qualora non ci fosse la possibilità di prenotazione on-line? In questo caso potresti prendere in considerazione l’idea di chiamare il parcheggio e riservare un posto nello stesso per via telefonica.
Del resto, un telefono lo avrà… no? A questo si aggiunge un altro fattore che non puoi proprio ignorare: più è largo l’anticipo con il quale prenoti e più possibilità avrai di prenotare un posto. D’altro canto, rimandando la prenotazione all’ultimo momento rischi di ritrovarti in una situazione spiacevole già esposta prima. E fidati: tu non vuoi che questo accada. Non dimenticarti anche della possibilità di usare il web per comparare le varie possibilità al fine di scegliere quella migliore al tuo caso. Puoi fare tutto da casa tua, senza nemmeno alzarti da divano. Comodo, no?
3) Cosa portare? Cosa togliere?
Presupponendo che lascerai la macchina in sosta in un determinato posto per molto tempo, ricordati che ci sono delle cose che devi portare e quelle che, invece, faresti meglio a togliere. Tra le cose che dovresti portare spiccano i documenti: quelli d’identità e il libretto di circolazione. In particolare quest’ultimo bisognerebbe portarlo praticamente sempre, anche perché si potrebbe rivelare particolarmente utile in un gran ventaglio di occasioni.
Per quanto riguarda i documenti d’identità, questi potrebbero servirti per dimostrare agli impiegati la tua reale identità e per confermare la prenotazione. E cosa faresti bene a togliere? Ovviamente tutti gli oggetti di valore. Questi, difatti, potrebbero diventare particolarmente appetibili per gli eventuali malintenzionati che potrebbero provare a introdursi nella tua automobile.
Altresì ricordati di fare alcune fotografie: in particolare del retro, del cruscotto, del cofano e dei lati. In questo modo, se trovassi la macchina graffiata o danneggiata, potresti dimostrare di avere ragione una volta che tornerai a riprendere la macchina. E se dovessi lasciare anche le chiavi a qualcuno, ricordati di segnarti il chilometraggio raggiunto al momento della fermata.
In questo modo, se al ritorno dovessi notare che i chilometri segnati sono di più rispetto a quelli di prima, potresti richiedere agli impiegati del parcheggio i chiarimenti e persino un rimborso. Ricordati che nessuno ha il diritto di usare la tua macchina senza il tuo permesso mentre non ci sei.
4) Segnati la strada
Può sembrare banale, ma trovare la strada giusta verso un parcheggio non è così semplice come potrebbe sembrare inizialmente. Faresti dunque meglio a segnarti la strada da fare al ritorno, in modo da non avere problemi nel ritrovare il parcheggio al tuo ritorno dall’aeroporto. Farlo è semplicissimo, non ti costa nulla e può salvarti da numerosi problemi.
Carmela Carnevale
(LucidaMente, anno XIV, n. 164, agosto 2019)