Pensierini di un nostro lettore sulla strana sentenza della Corte costituzionale contro il taglio dei superstipendi. Intanto, la gente comune fa la fame
In un momento di crisi così grave, nel quale migliaia di persone arrivano a stento a fine mese, la casta dei giudici e degli alti funzionari pensa a se stessa, salvando ingiustificati ed eccessivi guadagni (vedi Consulta: illegittimi i tagli agli stipendi di magistrati e supermanager, in www.ilmessaggero.it).
Questi signori inamovibili vantano le retribuzioni più alte della pubblica amministrazione, cumulando due stipendi e consulenze stratosferiche per un solo lavoro. Si sono arricchiti nel modo più scandaloso. La Consulta si è opposta al taglio dei compensi di tali super emeriti, dimostrando che le leggi dello Stato valgono solo per i comuni mortali.
Giuseppe C. Budetta
(LM MAGAZINE n. 26, 15 ottobre 2012, supplemento a LucidaMente, anno VII, n. 82, ottobre 2012)