Tuttavia, nel nostro Paese l’acquisto di una casa, non solo per abitarla, resta un obiettivo di molti italiani
La pandemia ha cambiato le carte in tavola, creando un contesto unico nel suo genere, nel bene e nel male. Durante il lockdown sono infatti mutate le situazioni dei vari mercati, con alcuni settori schizzati alle stelle, e altri colati a picco. Un esempio concreto di ciò può essere fatto citando il mercato immobiliare: dopo il lockdown, infatti, i prezzi degli immobili sono aumentati di parecchio, per via di una domanda sempre maggiore, riguardante soprattutto una certa tipologia di case. Vediamo quindi di approfondire questo discorso.
L’anno scorso i prezzi delle case sono aumentati
Dopo la pandemia gli italiani hanno percepito la necessità di vivere in uno spazio diverso, con un giardino o un ampio terrazzo, e con una metratura interna superiore alle medie. La voglia di libertà e di privacy, emersa durante le lunghe settimane di reclusione forzata, ha ovviamente fornito nuova linfa vitale al mercato del mattone, contribuendo all’aumento dei prezzi delle case. Se si considera la situazione a livello nazionale, si parla di un aumento del prezzo al metro quadro intorno al 5%, che può ovviamente variare da regione a regione, come sempre avviene nel settore immobiliare, e da zona a zona.
Chi desidera cambiare casa, per far fronte agli aumenti dei prezzi, può comunque ricorrere ad agevolazioni come la richiesta di un mutuo o di un prestito, inviabile comodamente anche da casa. È infatti possibile confrontare diverse alternative sui portali di comparazione e, ad esempio, valutare su Mutui.it i migliori mutui online per trovare in pochi clic la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Ritornando ai dati, va anche detto che la Penisola è uno dei paesi che in Europa ha registrato i rincari meno alti in termini di costo delle case. Nel prossimo paragrafo, invece, vedremo come – nonostante gli aumenti di prezzo – gli italiani proseguano a investire nel mattone.
Aumentano i prezzi ma gli italiani continuano a investire nelle case
Aumentano i prezzi, ma questo non frena gli investitori, dato che il mercato del mattone continua a essere uno dei più apprezzati da chi ha elevate capacità di investimento. Vale per gli italiani, ovviamente, ma anche per gli investitori stranieri, che da sempre puntano con efficacia al mercato immobiliare della Penisola. Si tratta di un investimento oneroso ma dal sicuro rendimento: il mattone, nonostante le naturali variazioni, non perde mai valore e anzi alla lunga lo aumenta.
Inoltre, lo si può mettere immediatamente a frutto, affittandolo oppure con la compravendita, dopo aver ristrutturato una casa presa a un prezzo concorrenziale. Chiaramente gli italiani investono sul mattone, in primo luogo per abitare la nuova casa, per dare un bene molto prezioso ai propri figli o per metterla in affitto. Per quel che riguarda i dati, addirittura il 57% degli abitanti della Penisola investe nel mattone, ed è una delle percentuali più alte in Europa. In secondo luogo, la quasi totalità degli italiani (93%) pensa che sia la forma di investimento più sicura in assoluto, ed è per questo che il 35% ha intenzione di aggredire questo mercato. Infine, il 61% degli italiani reputa i rischi di questo settore fra i più sostenibili nel mercato degli investimenti.
Carmela Carnevale
(LucidaMente, anno XVII, n. 194, febbraio 2022)