Undici incontri organizzati dalla neonata Associazione Politica È e condotti da Massimo Gagliardi e Paolo Zanca presso il Quartiere Santo Stefano. Tra gli ospiti Pier Ferdinando Casini, Alberto Forchielli, Gian Luca Galletti, Franco Grillini, Valerio Monteventi, don Giovanni Nicolini, Paolo Pombeni, Enzo Raisi, Stefano Zamagni…
Squadra che vince non si cambia. Il tandem composto dal giornalista Massimo Gagliardi e dal politico Paolo Zanca si ripropone in una bella e interessante iniziativa. Dopo la fortunata esperienza nello scorso autunno della rassegna storica a cura dell’associazione culturale LucidaMente, seguita da numerosi giovani (vedi Provoc/Azioni: “Terrorismi, connessioni, migrazioni”), i due saranno ancora protagonisti a Bologna (presso il Quartiere Santo Stefano) di undici incontri con personalità della politica, della cultura, del mondo accademico e del mondo civile nazionale e del capoluogo emiliano.
Il titolo completo della nuova rassegna è: Partiti, movimenti, comitati, lavoro, diritti. Parlano i protagonisti. Undici incontri per capire come e perché si fa politica. Tra gli argomenti trattati: I cattolici in politica; Nazione, istituzioni italiane, europee e sovranazionali; Psi e Pci; Dal Msi al sovranismo leghista; Comitati Tav e bolognesi; Omosessuali e chiesa cattolica; Dal Settantasette ai No global; Grillini, dal web al Palazzo; La Dc e la Prima Repubblica; Il disordine mondiale. Dunque, questa volta si alza il tiro, perché, tramite la neonata Associazione Politica È, Zanca e Gagliardi hanno organizzato una vera e propria Scuola di politica. I due protagonisti ci spiegano il perché di una Scuola politica in un’epoca in cui non ci sono più i “professionisti della politica”, mutuando un’espressione di un Berlusconi metà anni Novanta.
«La politica non è una vera e propria professione, non c’è nessuna università che rilascia un titolo, una patente di politico – ci dice Zanca, già consigliere regionale socialista – è più una propensione, un mestiere che si apprende andando a bottega. Ecco, l’associazione Politica È si propone l’obiettivo di diventare una bottega, dove si tramanda il mestiere della politica attraverso vere e proprie lezioni tenute da chi, in passato, della politica è stato parte attiva, facendola con passione e convinzione. Nelle finalità dello statuto dell’associazione c’è l’idea di riconsegnare alla politica la dignità che merita, intendendola come luogo di dialogo, di confronto, dove è necessaria la competenza, l’esperienza e la conoscenza. Per fare ciò, si parte dalle esperienze vissute, con il coinvolgimento mio e di Massimo, in prima persona, e di tutti gli ospiti e relatori che di volta in volta si susseguiranno negli appuntamenti fissati».
«Dopo gli anni del primato dell’economia e della finanza è ora di tornare al primato della politica», sostiene Gagliardi, giornalista e tutor al Master di giornalismo di I livello dell’Università di Bologna. «C’è chi la politica la fa e chi la manipola, chi ci mette la faccia e chi manovra dietro le quinte». In questo periodo di medioevo della vita politica nazionale e internazionale, dunque, c’è chi con un sussulto di orgoglio vuole adoperarsi affinché la politica torni a splendere di quella luce che nel corso degli anni ha illuminato il comune vivere civile di popoli e genti organizzati in istituzioni democratiche. «Politica non è solo una campagna elettorale – continua Gagliardi – è anche governare. Politica sono le istituzioni che devono reggere le sfide del tempo». E incalza, approfondendo la sua concezione di Politica con la P maiuscola: «Come confronto, come destino dei miei figli, come futuro della Nazione. Politica è capire che cosa succede nel mondo; è lottare per difendere un diritto e assolvere i doveri. Politica è un partito, un movimento, un comitato, un gruppo social. Politica è il Bene comune. Politica siamo noi. È per questo che abbiamo creato una Scuola di politica. Per smettere di urlare e per tornare a imparare, discutere, criticare, costruire».
Come già scritto all’inizio, alla serie di incontri saranno presenti notevoli protagonisti della politica e della cultura quali (in stretto ordine cronologico) Pier Ferdinando Casini, Alberto Forchielli, Gian Luca Galletti, Franco Grillini, Valerio Monteventi, don Giovanni Nicolini, Paolo Pombeni, Enzo Raisi, Stefano Zamagni… solo per citarne alcuni! Gli eventi si terranno tutti presso il Quartiere Santo Stefano dalle ore 18 alle ore 20 e inizieranno il prossimo martedì 26 febbraio per proseguire tutti i lunedì successivi (pausa pasquale esclusa) e concludersi il 20 maggio. Sede unica sarà la Sala del Circolo delle Associazioni, via Santo Stefano 119/2, Bologna. Gli appassionati della Politica, quella con la P maiuscola, potranno così godersi un’occasione ricca e densa come da anni non se ne vedevano… La quota di partecipazione è di € 5,00 a incontro (€ 49,00 l’intero pacchetto). Inoltre, per gli studenti universitari, le 22 ore complessive della rassegna potranno essere riconosciute in termini di crediti universitari (Cfu).
Nicola Marzo
(LucidaMente, anno XIV, n. 158, febbraio 2019)