Comodità e risparmio per tecnologie, servizi, viaggi, ma ora anche nel settore enogastronomico, con i vini in cantine… on line
Cresce il dato riferito agli acquisti online anche nel nostro paese: le piattaforma di vendita, i cosiddetti ecommerce, e i marketplace, luoghi appositamente nati per questa finalità, stanno vivendo un periodo d’oro dopo una fase iniziale caratterizzata da una forte ritrosia, frutto probabilmente di diffidenza.
Oggi comprare in rete è semplice, immediato e soprattutto sicuro; merito soprattutto dell’irruzione sul mercato dei grandi player, operatori di fama internazionale che hanno sbaragliato la concorrenza mettendo comunque l’utente nelle condizioni di effettuare acquisti in massima sicurezza. Gli esempi sono ormai noti, Amazon ed Ebay su tutti: sono rimasti in pochi a temere di prendere una cantonata per acquisti su queste piattaforme e, allora, ci si sbizzarrisce su tutti i campi. Quali sono i settori per i quali i dati sono più alti? Si parla prima di tutto della tecnologia: in rete gli italiani amano acquistare prodotti di questo tipo. Seguono i servizi, su tutti i viaggi: il web è un posto per certi versi da sogno e, allora, ecco che si ricorre alla rete per acquistare viaggi e vacanze.
E non è solo una scelta legata al capriccio di seguire una nuova modalità di acquisto. Chi compra su internet lo fa prima di tutto per due motivi: la comodità, dato che non ci si deve spostare da casa per fare shopping ma navigando si può avere un panorama potenzialmente infinito di opportunità; il risparmio economico, che ovviamente non fa mai male e che anzi è uno degli aspetti ai quali si guarda con maggiore interesse prima di fare un acquisto. Tra i settori in ascesa negli ultimi tempi, vi è quello enogastronomico: si parla di un comparto notoriamente importante nel nostro paese, un’eccellenza. Ebbene, ecco spiegato il perché di una crescita un po’ in ritardo rispetto ad altri settori.
Tuttavia, gli italiani amano ancora testare di persona alimenti di vario genere prima di comperare. È una sorpresa, quindi, che nell’ultimo anno sia cresciuta la vendita di vini in rete: il concetto di enoteca online è diventato particolarmente diffuso e sono tantissimi i consumatori che si rivolgono a questa tipologia di acquisto, senza quindi poter prima sperimentare il prodotto assaporandolo e annusandolo. Una piccola rivoluzione se si considera quello che è sempre stato l’iter tradizionale di acquisto di vini fino ad oggi. Ma, d’altra parte, ormai non ci si sorprende più di nulla: il web ha prodotto un cambiamento radicale nella filosofia di tutti i giorni, con riferimento a tutti i settori, anche quelli più tradizionali, che stanno pian piano accettando la rivoluzione.
sara spimpolo
(LucidaMente, anno XIII, n. 152, agosto 2018)