Il progetto europeo porterà alla città romagnola 340 mila euro per finanziare una piccola rivoluzione turistica sul territorio: maggiore accessibilità alle categorie più svantaggiate e miglior utilizzo del patrimonio storico-culturale
Ravenna può essere considerata a tutti gli effetti una città che si prende cura e si preoccupa dei suoi cittadini, ponendo particolare attenzione alle categorie più disagiate. Ma è anche un Comune che punta, e a buona ragione, a valorizzare ed esaltare i suoi monumenti e i molti siti di interesse storico-culturale sparsi per tutta la città.
Queste due spinte hanno trovato un importante punto d’incontro grazie al progetto europeo Usefall, che coinvolgerà l’area transfrontaliera Italia-Croazia e che ha come obiettivo quello di finanziare un turismo inclusivo e innovativo, che possa contare su soluzioni manageriali all’avanguardia, su approcci gestionali di ampie vedute e su nuove attività promozionali, allo scopo di aumentare e allargare la possibilità di accesso dei siti Unesco ai turisti con disabilità.Il valore complessivo del finanziamento previsto dal progetto Usefall è di oltre 1 milione e 140 mila euro, dei quali circa 340 mila finiranno direttamente nelle casse di Ravenna, da utilizzare per finanziare le proposte avanzate all’Unione europea in fase di bando. Il Comune romagnolo si dimostra ancora una volta attento alle esigenze dei suoi cittadini e pronto a un continuo miglioramento, forte di eccellenze uniche e di un florido mercato immobiliare in crescita: sono molte le persone che, anche per questo motivo, ogni anno decidono di acquistare casa a Ravenna.
Progetto Usefall Ravenna non si è trovata leader partner e capofila del progetto per caso: il comune romagnolo è stato scelto per il valore e l’efficacia delle sue proposte. Proprio per questo i fondi stanziati alla città sono stati decisi per finanziare interamente la realizzazione di tutti i progetti presentati. Nei 18 mesi di durata del progetto, che inizierà a gennaio 2018 per concludersi a giugno 2019, si procederà a realizzare due tipi di attività. La prima riguarda lo sviluppo dell’accessibilità, per i cittadini con un qualsiasi tipo di disabilità, ai siti Unesco italo-croati: il Comune di Ravenna, in quest’ambito, come soluzione infrastrutturale pilota si prodigherà nella realizzazione di un percorso tattile sui mosaici, pensato per ipo/non vedenti in visita a Sant’Apollinare in Classe. Altre azioni riguarderanno l’analisi comparativa dei siti, una linea guida comune e un modello di gestione alternativo.La seconda attività in programma si occuperà proprio dello sviluppo e della promozione dei siti Unesco, con l’obiettivo di renderli molto più facilmente fruibili anche alle persone con disabilità, tramite incontri formativi e attività educativo-promozionali specifiche, tra le quali anche laboratori didattici per bambini portatori di handicap e workshop sulla sensibilizzazione alla disabilità per operatori turistici. Ravenna, nello specifico, si attiverà anche per organizzare corsi di formazione specifica sulla disabilità, per produrre materiali in braille e video promozionali nella lingua dei segni, guide audio e workshop per gli operatori interessati.
Gli obiettivi posti dal progetto Usefall sono quelli di: Aumentare l’attrattività dell’offerta turistica, tramite l’utilizzo di nuovi modelli pilota di gestione, che dovranno rendere accessibili i siti di interesse storico-culturale a tutti, in particolare alle categorie più svantaggiate; Destagionalizzare il turismo, studiando soluzioni versatili e promuovendo e organizzando eventi anche in quella che viene definita “bassa stagione”; Sviluppare un turismo sostenibile senza barriere, cercando di ottenere il miglior rapporto tra impatto economico e sociale; Aumentare il confronto diretto con i portatori di interessi del territorio per la creazione di prodotti turistici, per aumentare la qualità dell’offerta; Implementare la promozione turistica digitale;Istruire gli operatori turistici in tema di accessibilità.
Il commento dell’assessoraSi dice molto soddisfatta l’assessora alle Politiche europee di Ravenna, Ouidad Bakkali, che da Usefall si aspetta grandi risultati: «Sono molto orgogliosa dell’obiettivo raggiunto e delle risorse che, grazie alla progettazione europea, portiamo sul territorio. Il programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia, oltre ai bandi dei quali stiamo aspettando l’esito, ha previsto un’ulteriore possibilità per le città che avevano già partecipato a progetti di cooperazione territoriale aprendo il bando standard, che ci ha assegnato i 340 mila euro, che impegneremo per una migliore accessibilità del nostro patrimonio artistico e culturale per le persone con bisogni speciali, ideando soluzioni innovative. Un successo nato nel solco del progetto Expo Aus, che ci ha permesso di riallestire il Museo d’arte della città negli scorsi anni. I progetti europei sono una chiave strategica per lo sviluppo delle nostre politiche locali, mettendoci in rete con altre città europee e favorendo lo scambio di buone prassi su tematiche diverse».
Carmela Carnevale
(LucidaMente, anno XII, n. 143, novembre 2017)