Un episodio legato alla strage del “Salvemini”, un esempio per il presente
Riceviamo e volentieri pubblichiamo una testimonianza di Paolo Sartori, segretario del Psi di Casalecchio di Reno (Bologna)
Desidero esprimere il mio cordoglio per la morte del cardinale Giacomo Biffi, figura sicuramente lontana dalla cultura politica che rappresento, ricordando la grandezza che sapeva esprimere di persona schietta, profonda, concreta e coraggiosa.
Un episodio tragico ne rende testimonianza meglio di tanti discorsi. Dicembre 1990, un aereo militare in avaria piomba dentro l’Istituto scolastico “Gaetano Salvemini” di Casalecchio di Reno seminando morte e distruzione. Nella “rossa” Ducati meccanica, allora considerata tale non tanto per il colore delle moto quanto per le simpatie politiche e sindacali dei lavoratori, avviene un fatto straordinario: l’incontro fra Consiglio di fabbrica, Chiesa di Bologna e Proprietà (fratelli Castiglioni) per raccogliere soldi per le ragazze ferite che non possono aspettare i rimborsi dello Stato, ovvero un’ora di sciopero (era in atto il rinnovo del contratto collettivo nazionale dei metalmeccanici da 14 mesi) trasformata in un’ora di lavoro con l’Azienda che versa un eguale importo. L’iniziativa ebbe pieno successo.
In qualche modo figure così diverse e distanti, per giunta in aspro conflitto fra loro, seppero esprimere un gesto d’amore verso una comunità ferita, chi nello spirito e chi nella carne, un atto vero di condivisione. Ma l’insegnamento di questo episodio è che l’aiuto concreto, il prendersi cura dell’altro vengono prima degli schieramenti propri di una politica che oggi ha smarrito il significato di servizio alla comunità per assumere solo aspetti di potere: questo rende attuale l’insegnamento di questo episodio accaduto un quarto di secolo fa dove emerse il meglio delle persone e delle strutture economiche e sociali che lo animarono. Una cosa preziosa di fronte al vuoto di valori, di slanci e di progetti che caratterizza il tempo attuale dal quale trarre insegnamento e ispirazione per rinnovare le istituzioni e il modo di fare politica.
Casalecchio di Reno, 13 luglio 2015
Paolo Sartori – segretario del Partito socialista italiano di Casalecchio di Reno e ultimo responsabile del Nas Ducati meccanica
(LucidaMente, anno X, n. 115, luglio 2015)