Un originale concorso letterario-antropologico e fotografico, nato quasi per caso in provincia di Potenza: “Racconta e fotografa il luogo delle tue radici”
Barile, in provincia di Potenza, è una bella cittadina di origine greco-albanese, orgogliosa di conservare ancora le tradizioni etno-linguistiche arbëreshë. Qualche tempo fa, in una serata quasi primaverile, mentre tutti discutevano di calcio, un gruppo di giovani donne passeggiava per le sue pittoresche stradine. Alzando gli occhi, osservarono ciò che da sempre, per generazioni, tutti vedevano: le facce apotropaiche della Fontana dello Steccato… Come per magia, come se le lancette dell’orologio fossero tornate al tempo in cui esisteva ancora il lavatoio, le fanciulle iniziarono a raccontare storie…
La storia del mondo è costituita dalle piccole storie di tanti uomini, storie sconosciute e dimenticate che contribuirono al disegno più ampio della grande Storia, la “Storia” dei testi scolastici. La storia di un paese è fatta dai grandi avvenimenti naturali e politici, di cui è stato protagonista passivo o volontario. Accanto ai grandi nomi, i notabili del tempo che fu, ci sono le storie dei tanti, le storie che si raccontavano d’inverno davanti al camino, le storie di magie e sortilegi… Immaginando che le bocche delle figure apotropaiche raccontassero la storia, gli aneddoti e le architetture del paese, nasce il concorso I racconti della Fontana, avente come tema“Racconta e fotografa il luogo delle tue radici”.
Le sue finalità consistono nel conoscere la storia dei paesi partecipanti, attraverso racconti che nascano dalla descrizione di uomini, tradizioni, leggende, eventi e particolari architettonici, tipici della Basilicata; riscoprire, attraverso la letteratura, le radici originarie della propria terra, i vincoli creati da storie condivise, da memorie comuni, e riassaporare il senso di una medesima appartenenza storica, di comunanza e reciprocità di visioni e ragioni.
Inoltre, il concorso intende sensibilizzare tutti sull’importanza delle radici da cui partire per realizzare un futuro consapevole e capace di valorizzare le novità coniugandole con la tradizione e con il passato; consentire il ritrovamento dell’identità d’origine, attraverso l’eco di voci sconosciute o dimenticate, altrimenti destinate a inesorabile oblio, e che invece vanno riscoperte, perché, pur affondando le radici in un humus specifico, sono talora capaci di oltrepassarne i confini, per la loro singolarità, suggestività e rappresentatività. Infine, l’iniziativa intende recuperare l’universo letterario e il relativo contesto storico-geografico-culturale, altrimenti difficilmente reperibile e destinato all’oblio
È importante, dunque, per i promotori dell’evento, recuperare la cultura nelle sue più variegate manifestazioni e valorizzarne quegli aspetti che racchiudono l’essenza stessa della vita, della storia di un paese, per non perderne la memoria, individuando gli elementi connotativi delle culture locali.
In fondo al presente articolo, il lettore può trovare l’intero regolamento e la scheda di adesione del concorso.
(n.m.)
(LucidaMente, anno IX, n. 103, luglio 2014)
REGOLAMENTO
Art. 1-PROMOTORI
La Pro-loco Barile, con il patrocinio dell’Apt Basilicata, del Comune di Barile e dell’Unpli, indice un concorso letterario-antropologico e fotografico con lo scopo di conoscere la storia dei paesi partecipanti, attraverso dei racconti che nascono dalla descrizione di uomini, tradizioni, leggende, eventi e particolari architettonici, tipici della Basilicata. Il concorso intende riportare all’attenzione dei lettori la ricchezza dei territorio, i significati del microcosmo dei vissuti locali attraverso i contenuti antropologici della cultura popolare, dei luoghi dimenticati, della originaria identità legata al recupero della memoria storica.
Art. 2-PARTECIPANTI
Il Concorso per racconti brevi inediti scritti in lingua italiana è rivolto a tutti i cittadini, italiani e stranieri, residenti in Italia o all’estero di qualunque età, purché maggiorenni.
Art. 3-TEMA
Un racconto breve inedito, che narri frammenti di vita quotidiana, episodi realmente accaduti, leggende o aneddoti, tradizioni, usanze, che, attraverso la forza della narrazione, mettano in risalto la tipicità di luoghi, degli usi e costumi dimenticati di ogni città, paese o borgo della Basilicata.
Art. 4-QUOTA D’ISCRIZIONE
Non è prevista alcuna quota di iscrizione.
Art. 5-RACCONTI E FOTO
I partecipanti potranno presentare un solo racconto di loro produzione, scritto in lingua italiana e rigorosamente inedito (ossia racconto non pubblicato in forma cartacea, sul web né radiotrasmesso. I racconti non devono essere stati premiati o segnalati altrove. Non sono ammesse opere coperte da copyright o tratte da siti con o senza licenza di libero utilizzo. La lunghezza dei testi non dovrà superare le 10 cartelle, di non oltre 1.800 battute ciascuna, compresi gli spazi. Gli elaborati saranno scritti con carattere Times New Roman corpo 12 e in formato A4. Il testo non dovrà in alcun punto recare indicazione del nome dell’autore, pena l’esclusione del racconto dal concorso. Le foto devono essere inedite. Sarà possibile concorrere con al massimo una fotografia esclusivamente in formato digitale .jpg, Le foto dovranno rappresentare un particolare suggestivo del paese oggetto del racconto. La partecipazione al concorso sottintende che le immagini inviate non ledano alcun diritto di terzi. Ogni partecipante garantisce, pertanto, di aver ottenuto l’autorizzazione necessaria per le immagini che ritraggono persone e/o cose per le quali sia necessario ottenere uno specifico assenso. Ogni partecipante garantisce di essere l’autore dell’immagine fotografica, di avere la proprietà esclusiva del materiale presentato e di essere interamente titolare dei diritti d’autore delle fotografie.
Art. 6-MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Si richiede l’invio per posta elettronica, di un racconto inedito corredato da una foto in formato digitale, all’indirizzo e-mail racconti.fontana@libero.it con oggetto “Concorso letterario-antropologico”. Ogni racconto dovrà essere allegato alla e-mail in formato .doc o .pdf, assieme alla scheda di iscrizione al concorso compilata in ogni sua parte e sottoscritta. Il nome dell’autore con i relativi dati personali dovrà essere indicato a parte sulla scheda di iscrizione, allegato A, riportata alla fine del presente regolamento.
Art. 7-SCADENZA
Il file contente il racconto, la foto, la scheda di iscrizione, dovrà pervenire esclusivamente per e-mail entro le ore 12 del 31 agosto 2014.
Art. 8-VALUTAZIONE E GIURIA
Tutti i racconti saranno sottoposti al giudizio di una giuria tecnica, composta da esperti nel settore antropologico e letterario, nominata dai promotori del concorso; i nomi dei giurati saranno resi noti qualche giorno prima della cerimonia di premiazione. La giuria determinerà una classifica basandosi sulla propria sensibilità artistica e umana, in considerazione della qualità dello scritto, dei valori dei contenuti, della forma espositiva e delle emozioni suscitate. Il giudizio della giuria è inappellabile e insindacabile.
Art. 9-PREMI
Tra tutti i racconti pervenuti verranno assegnati i seguenti premi:
1° classificato: Targa e 6 bottiglie di vino Aglianico del Vulture
2° classificato: Targa e 3 bottiglie di vino Aglianico del Vulture
3° classificato: Targa e un cesto di prodotti tipici locali del Vulture
Inoltre verrà realizzato un Catalogo del concorso in formato cartaceo coi migliori racconti pervenuti. Ai primi tre classificati, la Pro-loco offrirà premi realizzati da artisti locali. I premi dovranno essere ritirati personalmente dai vincitori il forzato impedimento è da comunicare e giustificare preventivamente alla segreteria organizzativa. Tutti i concorrenti riceveranno per e-mail un attestato di partecipazione.
Art. 10-PREMIAZIONE
La cerimonia di premiazione avverrà all’interno di un palazzo d’epoca, “Palazzo Frusci”, a Barile. La data della premiazione avverrà nel mese di ottobre e verrà comunicata per e-mail ai tre finalisti. Tutti i partecipanti verranno comunque informati dell’esito del concorso tramite e-mail. Ai finalisti non in grado di raggiungere in giornata il luogo della premiazione, l’Apt Basilicata offrirà il soggiorno.
Art. 11-DIRITTI D’AUTORE E DATI PERSONALI
Gli autori, per il fatto stesso di partecipare al concorso, cedono il diritto di pubblicazione ai promotori del concorso I racconti della Fontana senza aver nulla a pretendere come diritto d’autore, pur conservando la proprietà letteraria dei racconti. Con l’invio dell’opera il partecipante acconsente al trattamento dei propri dati personali ai sensi del Decreto legislativo 196/2003. I promotori si riservano di pubblicizzare, di stampare o di far pubblicare in qualsiasi momento i racconti pervenuti, senza compenso e senza aver nulla a pretendere come diritto d’autore, pur conservando la proprietà letteraria degli stessi.
Art. 12-PUBBLICITÀ
Il concorso e il suo esito saranno opportunamente pubblicizzati attraverso la stampa e altri media.
Art. 13-ALTRE NORME
La partecipazione al concorso implica l’accettazione integrale del presente regolamento, senza alcuna condizione o riserva. La mancanza di una sola delle condizioni che regolano la validità dell’iscrizione determina l’automatica esclusione dal concorso letterario. Ogni autore dichiara che il proprio racconto è un’opera inedita di sua esclusiva paternità, che non viola alcuna norma di legge e/o diritti di terzi e in particolare, non ha contenuti denigratori, diffamatori o di violazione della privacy. In caso contrario, l’autore ne sarà l’unico responsabile. La segreteria del concorso non è responsabile in caso di smarrimento, disguidi o mancato recapito dei racconti.
PER INFORMAZIONI E CHIARIMENTI è possibile contattare la segreteria organizzativa tramite l’indirizzo e-mail racconti.fontana@libero.it.
ALLEGATO A
Scheda di iscrizione al concorso letterario-antropologico fotografico “I racconti della Fontana”
Io sottoscritto/a:
Nome…………………………………………………
Cognome……………………………………………
Nato il………………………………………………..
a………………………………………………………..
Residente a ……………………………………….
via……………………………………………………..
Comune………………………………………………
Provincia…………………………………………….
CAP……………………………
Telefono fisso……………………………………..
e/o Cellulare :……………………………………..
E-mail: ………………………………………………
Partecipo al concorso con il racconto intitolato………………………………………….
- Dichiaro che il racconto da me inviato è assolutamente inedito, originale in quanto frutto del mio ingegno, non è stato premiato in altri concorsi e non è stata pubblicato.
- Dichiaro di accettare integralmente tutte le norme e le disposizioni contenute nel regolamento del concorso, di cui ho preso visione, senza alcuna condizione o riserva.
- Acconsento all’uso gratuito dell’opera ai fini di pubblicazioni curate dai promotori del concorso “ I racconti della Fontana” senza nulla a pretendere a titolo di diritto d’autore pur rimanendo il proprietario dell’opera.
- Ai sensi del Decreto legislativo 196/03 (Legge sulla Privacy-tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali), autorizzo all’uso dei miei dati personali per le finalità collegate al concorso.
Data ___ /____ /______
Firma chiaramente leggibile