Un viaggio attraverso le vicende di un cantante country: “Bourbon & Viagra” (Liberodiscrivere edizioni) di Giorgio Boratto
Un libro da leggere al computer. No, non è un e-book: è Bourbon & Viagra (Liberodiscrivere edizioni, pp. 116, € 10,00) di Giorgio Boratto, ed è un romanzo cartaceo. Solo che andare ad ascoltare le canzoni citate, su YouTube, rende la storia narrata dall’autore ancora più affascinante. Eccola, in breve: Martin Hedger, cantante americano di genere country, scopre di avere un figlio nato da una delle sue relazioni – brevissime, come sempre – con una sua fan.
Il racconto inizia alle quattro (It’s four in the morning, Faron Young) di un mattino qualunque. Quando ci si risveglia a quell’ora – e a volte capita – si pensa. Si è soli, nel silenzio della notte, e la nostra mente parte. Ripercorre i giorni passati, sonda quelli futuri nell’impossibile tentativo di immaginare come saranno, organizza il presente, cioè quel che ci aspetta quando sarà l’ora di alzarsi dal letto. E la mente del country-singer Hedger (a proposito, il suo cognome vuol dire “piantatore di siepi”, ma anche “chi si espone a grandi rischi”) va praticamente solo in una direzione: quella del sesso. Un’altra canzone citata, molto indicativa del personaggio, è Forever young, cantata anche da Bob Dylan. La sua vita è fatta di musica, whisky e donne. È riuscito anche a sposarsi e a mettere al mondo una figlia, che vive in Italia e lo rimprovera continuamente per i suoi eccessi: concerti seguiti immancabilmente da colossali bevute e da grandiose scopate con l’ammiratrice di turno – come solo gli americani sanno fare da quando è arrivato in commercio il viagra…
Hedger non è più giovane, ma continua la sua vita fatta di spostamenti in moto (Harley-Davidson, of course), concerti, bevute, viagra e sesso. Gli capita anche un incidente, che distrugge l’Harley e lo costringe a letto – senza donne – per un po’. Riceve una lettera da una donna, Helen, che gli rivela che è il padre di Stephen. Lui non ricorda la donna, ma s’incuriosisce e va a cercarla. L’epilogo lo vede ancora a cavallo, in tutti i sensi: prima, della moto e dopo di una donna. Ma non riuscirete a condannarlo per questo, ve l’assicuriamo.
Giorgio Boratto è un free-lance e autore genovese. Ha pubblicato due libri: La poesia come un accidente… (Caroggio Editore), raccolta di scritti vari inframmezzati da poesie, e Bourbon & Viagra (liberodiscrivere edizioni). Attualmente collabora con diverse case editrici, recensendo e presentando i loro libri. Scrive su alcuni webmagazine e portali in Rete. Ha un blog personale: boratto.blogspot.com. Altre notizie potrete trovarle sul sito web www.boratto.it. E al portale dell’editore Liberodiscrivere è possibile acquistare il romanzo e leggerne le prime pagine (http://www.liberodiscrivere.it/biblio/scheda.asp?OpereID=161922).
Maurizio Mapelli
(LucidaMente, anno VIII, n. 90, giugno 2013)