Mobilitazione presso il Tribunale di Lucca in vista di due udienze, anche per il reintegro di Riccardo A., secondo alcuni “colpevole” solo di aver denunciato situazioni a rischio per viaggiatori e lavoratori
Tribunale di Lucca. Dopo le prime udienze (5 luglio e 2 ottobre 2012 e 22 gennaio 2013), l’11 marzo, alle ore 10, prosegue il processo per il reintegro di Riccardo A., un ferroviere licenziato il 7 novembre 2011. Secondo le associazioni che lo sostengono, la vera causa è il suo impegno a fianco dei familiari nella strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009 e la sua partecipazione alla manifestazione del Partito democratico a Genova il 9 settembre 2011, conclusa con una contestazione a Mauro Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato. Invece, per Moretti, altri 31 imputati e 9 società, il prossimo 25 marzo a Lucca ha inizio l’udienza preliminare per il rinvio a giudizio.
Intanto, Riccardo è stato licenziato, Moretti invece è sempre al suo posto, nonostante le accuse per le 32 vittime e i numerosi feriti del disastro ferroviario. Riccardo è uno dei tanti ferrovieri che in questi anni sono stati pesantemente sanzionati con multe, sospensioni, licenziamenti, per l’impegno concreto e coerente su sicurezza e salute in ferrovia. Le 32 vittime, i feriti del 29 giugno 2009, sono parte di una tragedia continua sui binari. Altri incidenti gravissimi vi sono stati e 35 sono i ferrovieri e lavoratori morti lungo i binari dal 2007 ad oggi. Il problema “sicurezza” in ferrovia è un dramma all’ordine del giorno poco trattato da politica e mass media. Mentre permanente è la mobilitazione finalizzata ad accertare responsabilità e verità sulla strage ferroviaria.
Varie associazioni, tra le quali Assemblea 29 giugno, Il mondo che vorrei e Medicina democratica-sezione di Viareggio, invitano i cittadini alla mobilitazione. Pertanto, esse invitano a essere presenti per le due udienze. In particolare, l’11 marzo, dalle ore 9,30, si terrà un presidio presso il Tribunale di Lucca (via Galli Tassi 61). Per chi proviene da Viareggio, l’appuntamento è per le 8,30 presso il piazzale Pam sotto il cavalca ferrovia.
(n.m.)
(LucidaMente, anno VIII, n. 87, marzo 2013)