Un appello per salvare il Tempio della Congregazione olandese-alemanna della città toscana
A Livorno vi è un luogo di culto protestante, testimonianza del clima interculturale che ha caratterizzato la storia della città a partire dalla fine del XVI secolo; inoltre, esso è anche una rara espressione di architettura neogotica del capoluogo toscano. È il Tempio della Congregazione olandese-alemanna. Tuttavia, da molti anni tale chiesa è chiusa al pubblico e sostanzialmente abbandonata, tanto che richiederebbe importanti lavori di restauro. Il rischio di un disastroso crollo dell’edificio è reale.
L’edificio fu innalzato tra il 1862 e il 1864 per volontà della Congregazione olandese-alemanna, un’associazione costituita da mercanti provenienti dall’Europa centrale e settentrionale. Pochi anni dopo l’inaugurazione, la crisi economica legata all’abolizione del porto franco di Livorno causò il declino della Congregazione. L’edificio fu però risparmiato dai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Nel dopoguerra, per la sua ottima acustica, ospitò numerosi concerti, ma, con la perdita di visibilità della Congregazione, il tempio precipitò in un lento ed inesorabile stato di degrado; presso l’abside fu persino autorizzata la costruzione di un incombente condominio, mentre l’apparato ornamentale cominciò pericolosamente a disgregarsi, a cominciare dagli svettanti pinnacoli che adornavano la facciata.
All’inizio del nuovo millennio furono apportati alcuni restauri alla copertura e alle vetrate, ma ciò non portò particolari benefici alla struttura. Ad oggi la volta interna del controsoffitto è semicrollata e le macerie e il guano hanno sommerso le antiche panche; l’altare è parzialmente distrutto, il pavimento ligneo è sfondato in diversi punti, mentre numerosi distacchi di materiale lapideo interessano il prospetto principale. Recentemente i pochi discendenti della Congregazione Olandese-Alemanna hanno stipulato un accordo nel quale si afferma che la chiesa, una volta restaurata, potrà essere utilizzata anche per finalità socio-culturali di carattere pubblico ed essere ceduta al Comune, o altro ente a partecipazione mista pubblica/privata, senza alcun corrispettivo.
Il monumento è risultato il quarto più votato nel VI Censimento “I luoghi del cuore”, indetto dal Fai (Fondo ambiente italiano). Grazie a tale iniziativa tutti i cittadini italiani e stranieri, compresi i minorenni, hanno avuto la possibilità di segnalare un bene a loro particolarmente caro, meritevole di essere salvaguardato per le generazioni future. Ci auguriamo che tale risultato smuova le coscienze di chi ha il potere e il dovere di intervenire per evitare la perdita di tale preziosa architettura.
Per ulteriori informazioni: sulla classifica on line del censimento Fai: http://www.iluoghidelcuore.it/classifica;sul Tempio olandese-alemanno: http://it.wikipedia.org/wiki/Tempio_della_Congregazione_Olandese_Alemanna; sull’Associazione culturale Livorno delle Nazioni: http://livornodellenazioni.wordpress.com/.
Stefano Ceccarini – Associazione culturale Livorno delle Nazioni
(LucidaMente, anno VII, n. 84, dicembre 2012)